E’ giunto al termine il rapporto a dir poco tribolato tra Franco Lerda e il Torino, un’esperienza cominciata il 17 giugno del 2010 e finita questa mattina dopo una serie di polemiche che hanno coinvolto tecnico e giocatori derivate da risultati poco consoni al club granata che viaggia in settima posizione a pari merito con il Vicenza a quota 41 (i veneti però hanno ancora una gara da recuperare) proprio ai margini dell’ultimo posto disponibile dei playoff.
L’ultimo ko incassato in terra vicentina nel posticipo della 30esima giornata di lunedì scorso è stato l’ultima goccia che ha fatto traboccare un vaso già stracolmo a causa di vicissitudini interne (vedi rapporto ormai logoro tra lo stesso tecnico e il capitano Bianchi) e dalle 5 sconfitte rimediate nelle ultime 10 gare giocate.
L’ex tecnico del Crotone dei miracoli lascia nel peggiore deu modi una delle panchine più ambite a Giuseppe Papadopulo, scelto dal presidente Urbano Cairo e dal direttore sportivo Petrachi per rilanciare le ambizioni promozione dei granata che da qui fino al termine della stagione dovranno disputare 12 finali se non vorranno centrare l’ennesimo fallimento nel giro di pochi anni. A Papadopulo, allenatore tra le ultime di Siena, Lazio, Palermo, Lecce e Bologna, l’arduo compito di salvare una stagione nata sotto differenti auspici a partire già da sabato quando all’Olimpico arriverà il Livorno dell’ex Novellino.