La certezza è Marino, il futuro di Lavezzi il dubbio più grande
In casa Napoli si aspetta trepidamente la fine della stagione per terminare il calvario di un’annata deludente, il girone di andata aveva illuso sulla bontà delle scelte di Marino e De Laurentis in sede di campagna acquisti, ma il girone di ritorno è stato un fallimento ed ha confermato che il tanto atteso salto di qualità non c’è stato. Per lunghi tratti della stagione le carenze del Napoli sono state nascoste dai colpi di Lavezzi ed Hamsik e dalle geometrie di Gargano, ma quando questi hanno evidenziato un calo fisiologico i nuovi innesti non sono stati in grado di sostituirli. Donandoni da quando siede sulla panchina partenopea ha cercato di dar la possibilità a tutti di mettersi in mostra e sudarsi la riconferma. Sembra che De Laurentis dopo aver messo in dubbio Reja per un momento avrebbe deciso di sostituire anche il fido ds Marino, ma alla fine sembra voglia confermagli la fiducia per programmare finalmente la stagione della consacrazione. Il nuovo Napoli ripartirà da Marino, Hamsik e forse Lavezzi, i due sono in contatto con la società per un adeguamento ma sull’argentino c’è il presunto interesse del Liverpool che sarebbe disposto ad offrire 25 milioni al club per il cartellino e 3 a stagione per il giocatore. Mancano gli ultimi dettagli per Cigarini ed Acquafresca appena acquistato dal Genoa potrebbe esser girato in comproprietà. Ma quest’anno ha fatto capire alla dirigenze che investire sui giovani in una piazza come Napoli non è sempre facile: l’ambiente, il clima, la storia e la passione dei tifosi a volte sono opprimenti per giovani di belle speranze: è per questo che potrebbero arrivare giocatori con l’esperienza giusta per imporsi in questo palcoscenico. Daniele Conti è in orbita Napoli e dopo tanti anni a farsi le ossa nel Cagliari è pronto per guidare il centrocampo di Donadoni. Per l’attacco il sogno dei tifosi è il napoletano Quagliarella ma sul bomber dell’Udinese sembra esserci la Juve, potrebbe arrivare ai piedi del Vesuvio Cristiano Lucarelli, pallino di Donadoni ai tempi del Livorno.