Dopo vari rinvii c’è stato l’atteso incontro tra Galliani e il procuratore di Ronaldinho, il fratello De Assis, a Rio de Janeiro mentre l’attaccante brasiliano, che non rientra più nei piani del Milan, attende l’evolversi della situazione dal ritiro rossonero di Dubai dove si trova con i compagni di squadra per effettuare la preparazione dopo la sosta natalizia.
Dall’incontro sono trapelate imporanti novità, la principale che l’ad rossonero ha riferito che il prezzo del cartellino del Gaucho: 8 milioni per chi volesse metterlo sotto contratto, una cifra improponibile considerato che Ronaldinho andrà in scadenza tra 6 mesi.
E così il Gremio, il club che lo ha svezzato, sarebbe impallidito davanti alla richiesta esosa da parte della società di via Turati sperando di poterlo ingaggiare a titolo gratuito. Sul giocatore c’è anche il pressing del Flamengo che continua a monitorare la situazione.
Ma non è del tutto scontato un rientro in patria di Dinho. L’agente De Assis ha dichiarato che non c’è solo il Brasile sulle tracce del fratello ma ha fatto intendere che potrebbe restare a giocare in Europa oltre al fatto che la pista americana (Los Angeles Galaxy) non è mai tramontata.