Un Ibrahimovic a ruota libera in questi primi giorni dell’anno 2012. In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, la punta svedese parla di questioni molto importanti per il futuro rossonero: il suo legame con Cassano, il possibile arrivo di Tevez e un ritiro dalle scene del calcio che non è affatto lontano.
Il calciatore del Milan, leader incontrastato della squadra allenata da Massimiliano Allegri, riesce sempre a far parlare di sé anche al di là delle prestazioni sul rettangolo di gioco. Ibrahimovic dice di sentire nostalgia della punta barese, e che lo reputa come l’attaccante più forte della squadra rossonera. Parole al miele per il Fantantonio nazionale, ancora lontano dalla ripresa all’attività agonistica. I tifosi del Diavolo dovranno ancora aspettare altri 6 mesi prima di rivedere Cassano in campo. L’appuntamento è quindi fissato per la stagione 2012-2013, quando il giocatore ex Sampdoria e Real potrebbe vedere un Milan rivoluzionato dal calciomercato invernale ed estivo.
A tal proposito Ibrahimovic ha parlato anche del sempre più probabile trasferimento dell’argentino Tevez a Milano. Lo svedese riguardo l’attaccante del City ha affermato:
“Sarebbe un’arma in più. Non so se arriverà o no, ma è un grande giocatore e se viene di sicuro farà un grande lavoro per noi. E’ un giocatore fantastico e porterebbe più qualità alla squadra“.
Le dichiarazioni di Ibrahimovic manifestano il desiderio dello spogliatoio del Milan di abbracciare fra poche settimane l’argentino, in rotta da alcuni mesi con l’intero ambiente Citizen e l’allenatore Mancini. Da tempo il calciatore ha un accordo verbale con l’amministratore delegato Galliani, ma nelle ultime ore si è fatta avanti a sorpresa l’Inter di Moratti, il quale ha avuto un colloquio telefonico con il tecnico del City durante il quale avrebbe chiesto informazioni riguardo Tevez.
Alla fine dell’intervista Ibra è tornato anche sulla delicata questione del suo ritiro agonistico. Lo svedese ha confermato di voler dare tutto per i colori rossoneri per questa stagione e la prossima ma ha lasciato intendere che fra due anni potrebbe decidere di concludere la carriera da giocatore.