Le voci circolanti nel paddock da qualche settimana hanno trovato conferma oggi 12 luglio: saranno Dani Pedrosa e Marc Marquez i piloti ufficiali Honda per le prossime due stagioni, la 2013 e la 2014. Se per il primo si tratta di una riconferma che fa seguito al trionfo del Sachsenring il quale ha rilanciato le ambizioni mondiali di Camomillo, per il secondo invece si tratta di una “promozione” dal momento che il 19enne pilota di Cervera farà il salto di categoria dalla Moto2 alla MotoGP. L’annuncio ufficiale è stato dato dalla stessa casa giapponese alla vigilia del week-end del Gran Premio d’Italia che si correrà al Mugello.
La Honda dunque opta per una coppia di piloti tutta spagnola decidendo di scommettere sulla maggiore freschezza del giovane talento Marquez, campione del mondo 2010 nella classe 125 e attuale leader della classifica iridata in Moto2, per sostituire il campione del mondo Casey Stoner che si ritirerà a fine stagione anzichè affidare una delle due moto factory ad un pilota più esperto, affidabile e conoscitore della categoria come Valentino Rossi. A questo punto le porte della Honda al Dottore si chiudono definitivamente.
Pedrosa, 27 anni a settembre, è alla sua settima stagione in sella alla moto di Tokyo. Nonostante in Honda abbiano puntato tanto su di lui, ad oggi non è ancora riuscito ad affermarsi nella classe regina guadagnandosi, per tale motivo, l’appellativo di eterna promessa. Il due volte campione del mondo nel quarto di litro è stato però condizionato anche da una serie di infortuni, specialmente alle clavicole, che lo hanno tenuto lontano dalle gare per diverso tempo condizionandone il rendimento. Con il ritiro di Stoner toccherà a lui essere il nuovo pilota di punta della Honda e allo stesso tempo fare da chioccia al giovane Marquez che la Honda dovrà far maturare con il tempo per non rischiare di bruciarlo presto affidandogli un compito troppo grande considerata la sua giovane età così come successo con Pedrosa che si era trasferito in Hrc all’età di 20 anni.