E’ stata una delle più grosse sorprese sin qui. Partito per disputare una stagione di transizione, l’Hellas Verona attualmente è in piena lotta per il salto di categoria, secondo ad appena 3 punti dalla vetta ed è approdato anche agli ottavi di finale di Coppa Italia. In estate, riconfermato Mandorlini, la squadra ha subito poche variazioni con gli acquisti sul fotofinish di Bjelanovic e Lepiller in attacco e di Mareco nel reparto arretrato. A questi si aggiungono i giovani Tachtsidis, Natalino e Alibec prelevati dall’Inter e D’Alessandro dalla Roma. Tra i riconfermati Halfreddson, in assoluto probabilmente il migliore nell’anno solare 2011 tra gli scaligeri.
La stagione: Che sarà una stagione ricca di soddisfazioni lo si capisce già in estate con i gialloblù che eliminano in trasferta prima Vicenza e poi Sassuolo. Il ko interno all’esordio con il Pescara però sembra riportare tutti sulla terra, ma la reazione c’è con due successi di fila. Poi però un mese e mezzo molto buoi, con appena un successo in otto gare. Il match di Cittadella però segna la svolta: da quel momento in poi ecco la poderosa risalita dei veronesi che incamerano 8 vittorie di fila, 9 se si aggiunge a queste l’ennesimo exploit in Coppa, stavolta in casa del Parma, che vale l’ottavo di finale con la Lazio. La striscia di vittorie si blocca prima della pausa con il Varese, ma il cammino resta soddisfacente. Se come detto Halfredsson è diventato l’uomo simbolo, c’è da dire che tutto il gruppo ha contribuito alla grande alla risalita, e il fatto che non ci sia un veronese tra i primi nella classifica marcatori è un segnale.
Il mercato: L’assenza di un bomber in grado di garantire tanti gol sta orientando la dirigenza gialloblù a muoversi in tal senso. Piace molto Jeda: l’attaccante sembra debba lasciare il Novara, e considerato che il Torino ha mollato il giocatore, gli scaligeri potrebbero approfittarne. In alternativa c’è Piovaccari, ma qui la concorrenza sembra essere davvero tanta. In uscita esclusa una partenza del talento calabrese Natalino, sul quale c’era stato un forte interessamento dello Spezia.