Tutti contro Lewis Hamilton. Dopo aver scontato un drive-throught per il contatto con Felipe Massa, il pilota inglese è infatti stato penalizzato per la seconda volta dai commissari di gara dopo il Gran Premio del Principato di Monaco, per aver causato l’incidente che ha messo fine alla gara di Pastor Maldonado. Al pilota inglese sono stati inflitti venti secondi di penalità da aggiungere al suo tempo finale, ma tuttavia è riuscito a mantenere la sesta posizione grazie al grande vantaggio accumulato su Adrian Sutil negli ultimi giri.
E’ stata cosi scartata la possibilità di una penalizzazione nel prossimo Gran Premio del Canada come si era inizialmente ipotizzato.
Al termine del GP Massa non riesce a digerire l’esito della sua gara e accusa l’inglese:”deve avere almeno una gara di squalifica, perchè altrimenti non impara mai. Con le sue manovre non ha rovinato solo la mia gara, ma anche quella di altri”, dice il brasiliano riferendosi al secondo contatto con Maldonado.
Dello stesso avviso il team manager della Rossa Stefano Domenicali:”ha cercato di passare Felipe tra la siepe, il muretto e il guardrail, era un punto impossbile e mi sembra un tantino esagerata la sua manovra.
Furiosa la reazione dell’inglese che ai microfoni della BBC a fine gara difende il suo operato, criticando quello dei commissari:”E’ una follia che su cinque delle sei gare mi sono dovuto presentare dai commissari, è assurdo, forse perchè ho la pelle nera”.
Il pilota della McLaren torna poi sull’incidente con Massa:”ero più veloce di lui e ho cercato di superarlo, ma lui mi ha chiuso e sono andato sul cordolo per evitare il contatto, ma è stato impossibile perchè eravamo incollati. Lui in qualifica mi ha ostacolato e non è stato penalizzato, è una follia. La gente vuole vedere delle gare con dei sorpassi, io cerco di farlo e se sbaglio alzo la mano e chiedo scusa, ma oggi non ho commesso scorrettezze. Questi piloti sono ridicoli.”