L’Olanda è sotto choc, e non solo quella calcistica per il guardalinee ucciso da tre sedicenni. Nel pomeriggio di ieri si è consumata una tragedia che ha dell’incredibile durante una partita di calcio giovanile tra le squadre del Buitenboys e la Nieuw Sloten. Il nome della vittima è Richard Nieuwenhuizen. L’uomo, 41 enne, dirigente della società Buitenboys, stava in quel momento facendo il guardalinee durante la partita. Al termine dell’incontro la situazione è improvvisamente degenerata, con tre calciatori della Nieuw Sloten che hanno aggredito Richard Nieuwenhuizen fino a gettarlo a terra per poi colpirlo violentemente con calci e pugni alla testa. Il povero Richard ha tentato in tutti i modi di scappare ma i tre giovani lo hanno raggiunto e massacrato di botte. Mortalmente. Infatti, rientrato a casa Richard Nieuwenhuizen ha accusato un male. Dopo esser stato trasportato all’ospedale più vicino, è poi deceduto poche ore dopo.
DRAMMA– Alla tragedia della morte di una persona si aggiunge il dramma della famiglia Nieuwenhuizen. Il figlio di Richard infatti, che milita nella squadra Buitenboys, ha assistito impotente alla scena dei tre avversari che inseguivano il padre e lo picchiavano a sangue. Un’immagine che difficilmente il ragazzino riuscirà a cancellare.
PAESE SOTTO CHOC – Un intero Paese è sotto choc per il dramma consumatosi nel primo pomeriggio di ieri. Sia il ministro dello sport olandese che il presidente della federazione calcio giovanile hanno espresso il proprio cordoglio alla famiglia della vittima, dichiarando che l’episodio di inaudita violenza non potrà e non dovrà essere lasciato impunito.
ARRESTATI – I calciatori responsabili dell’aggressione nei confronti di Nieuwenhuizen sono stati prontamente arrestati. I tre ragazzi hanno tutti un’età compresa tra i 15 e 16 anni.
IL CORDOGLIO DI FRANK DE BOER – Anche il tecnico dell’Ajax Frank de Boer, raggiunto dalla notizia del guardalinee ucciso mentre era in corso la conferenza stampa del pre-partita di Champions League (stasera c’è Real Madrid-Ajax), ha espresso il proprio sdegno per l’accaduto, augurandosi che un’episodio simile non capiti più.