Il francesino è una certezza e non una semplice plusvalenza
“Le petit Zizou” è sbocciato, i giocatori del Milan lo scorso anno esaltavano il talento del giovane Gourcuff, ma le sue prestazioni al Milan erano sempre sufficenti. Ma sulla bontà del suo talento pochi dubitavano, Seedorf stravede per lui e molte volte lo scorso anno durante gli allenamenti dava consigli e cercava di spronarlo al massimo. Purtroppo però nel Milan “degli intoccabili” di centrocampo, dar fiducia ad un giovane è difficile sopratutto quando non dimostri da subito di aver carattere da Milan. E cosi dopo aver mandato in prestito Borriello lo scorso anno al Genoa, dove Gasperini dandogli fiducia ha esaltato le sue qualità quest’anno si è deciso di mandare il francesino a “farsi le ossa” in Francia al Bordeaux, fissando il prezzo del riscatto a 15 milioni a favore dei francesi. Galliani gongolava e anche molti milanisti, pensando ad un ottima plusvalenza, ma adesso tutti sperano che il presidente del Bordeaux, Triaud, non eserciti il diritto di riscatto. Ieri nella 29° giornata della Ligue 1, il Bordeaux giocava nel campo dell’ultima in classifica e grazie ad una perla di Gourcuff ha aperto le marcature permettendo a girondini di raggiungere il Lione in classifica, Chupa-Chupa Gourcuff come lo aveva ribattezzato Pellegatti è al nono gol stagionale con i francesi. In un intervista riportata dal sito francese girondins.com, afferma per la felicità dei milanisti di preferire ancora il campionato italiano a qualunque altro e alla domanda su dove preferibbe giocare il prossimo anno, non si sbilancia dicendo che a fine stagione ci sarà un incontro tra me il Boordeaux e il Milan per decidere sul mio futuro.[kaltura-widget wid=”4vbavkb8gs” width=”410″ height=”364″ addpermission=”2″ editpermission=”2″ align=”center” /]