Sulle sue tracce c’era addirittura la Juventus, ma la Sampdoria ha bruciato una nutrita e qualificata concorrenza e si è portata a casa uno dei terzini sinistri più promettenti della nuova leva calcistica nostrana: Bruno Martella, classe 1992, lascia Pescara e passa in comproprietà alla Sampdoria per circa 300 mila euro.
Un’operazione conclusa con la soddisfazione di tutte le parti in causa: per il Pescara che incassa soldi freschi da reinvestire sul mercato senza perdere il totale controllo del calciatore, per la Sampdoria che si assicura un calciatore dal futuro garantito potendolo riscattare completamente e per il calciatore che sbarca in una piazza ambiziosa che da sempre punta sui giovani.
Terzino ottimamente strutturato, Martella è abile nella fase di spinta ma bravo anche in quella di contenimento; forte di testa ed utilizzabile anche in zona centrale, non ha ancora esordito tra i ‘grandi’ ma in Abruzzo, sulla scia di Verratti e Capuano, era dato in rampa di lancio.