Nell’amichevole contro l’Irlanda, Sebastian Giovinco partirà dalla panchina, ma la stagione appena conclusasi con la maglia del Parma gli ha permesso di rilanciare le sue quotazioni, sia nel giro Azzurro, sia nel panorama del calcio che conta. Merito di un’ambiente che gli ha trasmesso serenità e possibilità di esprimersi al meglio, senza concorrenza eccessiva nè pressioni. Anche perchè, con il fenomeno Messi sulla cresta dell’ onda, i giocatori “tascabili” come lui sono tornati di moda, per le doti tecniche e per la rapidità. “I giocatori piccoli, veloci di qualità tornano di moda? È un pò tardi, poteva succedere prima, ma per fortuna adesso è così e dobbiamo continuare “. A proposito del suo futuro prossimo, Sebastian Giovinco torna a parlare della Juve, la squadra nella quale è cresciuto e che, però, non sembrava più credere in lui, soprattutto con la cessione al Parma, seppur solo per metà del cartellino. Il cambio di allenatore, con l’arrivo di Conte, però, potrebbe cambiare le cose ed indirizzare la “Formica Atomica” nuovamente verso Torino: ” Io non so se chi non ha avuto fiducia in me adesso si deve ricredere, di sicuro ora sto raccogliendo i frutti. Ringrazio il neo allenatore della Juve che so che ha molta stima nei miei confronti, ma io l’anno prossimo voglio giocare”. Vuole giocare, appunto. E se alla Juve questo non gli potrebbe essere garantito, potrebbe restare ancora al Parma oppure approdare in un’altra big, come il Napoli: “Le voci sul Napoli? Può succedere di tutto, ripeto, io voglio continuità e ora come ora è Parma la squadra dove giocherò l’anno prossimo”.