E’ uno dei maggiori talenti in forza alla Primavera del Milan. Attaccante molto promettente è arrivato in comproprietà dal Torino nella scorsa estate. Parliamo di Gianmario Comi, classe 1992, figlio d’arte. E sì perché il padre Antonio ha militato con Torino, Roma e Como ad alti livelli sino agli inizi degli anni novanta. Nella squadra rossonera fa coppia con un altro figlio d’arte, tale Simone Ganz, figlio di Maurizio ex bomber di Milan e Inter.
Gianmario è balzato agli onori della cronaca nel corso della passata stagione quando tra le fila del Torino ha concluso il campionato con ben diciotto gol all’attivo. Un bottino che ha attirato l’attenzione del Milan che ha deciso di prenderlo in comproprietà. Dotato di un ottimo fisico, Comi è una punta parecchio abile sulle palle alte e molto forte nei movimenti. Inoltre è dotato di grande personalità, a volte anche troppa dice qualcuno, e ciò gli potrebbe consentire in futuro di diventare un vero e proprio leader. Lo scorso anno, per il modo di giocare, fu paragonato a Rolando Bianchi.
In questa stagione si sta confermando ad altissimi livelli, come dimostrano i dodici gol fatti su undici presenze con la maglia del Milan Primavera nella prima parte di stagione. Per lui anche alcune apparizioni con la maglia Azzurra: per la precisione tre con l’Under 16 e una con l’Under 18. Chissà che non possa coronare il sogno di giocare in Serie A già in questa stagione con la maglia della Prima squadra: considerando che il suo compagno di reparto Ganz ha già disputato uno spezzone di partita in Champions League la cosa non appare poi così impossibile. Di sicuro c’è che i rossoneri potrebbero avere in casa uno dei maggiori talenti offensivi che offre il panorama italiano. Per ora sta facendo le fortune della Primavera rossonera, chissà che presto non faccia anche quelle della Prima squadra.
LA SCHEDA
Nome: Gianmario Comi
Data di nascita: 3 maggio 1992
Ruolo: attaccante
Nazionalità: Italia
Squadra di appartenenza: Milan
Altezza: 186 cm
Peso: 76 kg
Costo cartellino: 300.000 €
Un buon giocatore al pari di Carmona, Ganz e De Sciglio. Il Milan ha dei bei giovani ma manca il gioco di squadra. E pure i risultati. Devono dimostrare personalità per il grande salto vincendo qualche titolo, la Coppa Italia oramai è sfumata.