Il Milan ha imbeccato il secondo pareggio stagionale consentendo alle inseguitrici di rifarsi sotto, pur mantenendo il primo posto al Via del Mare si è visto qualche nervosismo di troppo e qualche rimprovero pubblico potrebbe avere strascichi ancor peggiori sul proseguo della stagione.
Leggende di spogliatoio raccontano della Vecchia Guardia rossonera rigida esigente e in molti casi dura con chi non si piega alla sua legge, il caso emblematico è quello di Gourcuff messo in disparte perchè troppo ribelle per lo stile Milan e quindi non idoneo a quel gruppo.
L’insofferenza è da un pò di tempo che si vede nella faccia del giovane Pato, il “Papero” continua a segnare con una disarmante regolarità ma il suo gioco non è più esplosivo e gioioso come un tempo. Il battibecco con Ibra prima e con Gattuso poi hanno reso pubblica questa sofferenza montando un caso forse ma dando spunto alla società di intervenire e far rispettare i ruoli.
Se Pato sbaglia, non può esser Gattuso o Ibrahimovic a riprenderlo, sopratutto durante un incontro. Il vice capitano rossonero ha grinta da vendere ma questo non deve precludere il rispetto dei ruoli prima che Pato diventi un caso e il Milan sia costretto a privarsi del suo giovane talento.