Potrebbe esser arrivato alla fine uno dei tormentoni di questo inizio estate, Moratti e Branca avrebbero individuato in Gian Piero Gasperini il successore di Leonardo sulla panchina dellโInter. Una parziale conferma arriva proprio dal patron alla fine di un summit di mercato condotto in via Durini pare dopo un colloquio con lโormai ex tecnico del Genoa.
Gian Piero Gasperini | ยฉ Damien Meyer/Getty Images โNon ho ancora deciso su Gian Piero Gasperini โ dice Moratti โ ma non dite una bugia se sostenete che cโรจ un nostro interessamento verso di lui. Cโรจ una valutazione sulla persona che รจ serissima ed รจ un ottimo professionista. La valutazione รจ data da quanto ho visto in questi anniโ. Proprio perchรจ Gasperini รจ una persona corretta e serissima oltre che un professionista ci auguriamo che non venga usato anche questa volta (vedi Napoli) per arrivare ad altri obiettivi venendo sedotto e poi abbandonato come un tecnico qualsiasi. Prendendo per buone le ultime indiscrezioni e dando per certo lโarrivo di Gasperini sulla panchina nerazzurra sarebbe un evento storico, lโInter infatti, sarebbe la prima squadra tra le big dโEuropa a giocare con una difesa a tre, seppur dinamica e con due ali costrette ad occuparsi delle sue fasi. Il sistema di gioco nerazzurro avrebbe cosi una nuova fisionomia e proprio la difesa potrebbe risentirne per la neccissitร di aver giocatori veloci ed abili a scalare per chiudere gli spazi. Assodato che Ranocchia sarร il futuro sarร curioso capire lโadattabilitร di Lucio e Samuel al nuovo ruolo e chi sarร acquistato per completare il reparto. Altro ruolo importantissimo รจ quello degli esterni, spifferi di mercato svelano che dietro i ritardi nel firmare di Criscito a Napoli ci sarebbe una chiamata di Gasperini pronto ad affidargli la fascia sinistra dei campioni del mondo, adattabile al ruolo anche il dinamico Nagatomo mentre sulla destra prenderebbero ancor piรน consistenza i rumors che vogliono Maicon in partenza. Il centrocampo, tolto lโinamovibile Zanetti gli altri due posti saranno un rebus, sicuramente resterebbe Thiago Motta riportato al grande calcio proprio da Gasperini ma in mediana dovranno incentrarsi i maggiori sforzi della famiglia Moratti. In dubbio anche il futuro di Etoโo e Sneijder, lโattaccante sarebbe ancora costretto nel giocare largo a sinistra agendo lontano dalla porta, lโolandese invece occupa una zona di campo spesso inutilizzata da Gasperini che prdelige un attacco a 3 con una prima punta (Milito o Pazzini) e due ali.