Che Gasperini avesse ormai terminato la sua avventura all’Inter lo si era intuito ampiamente già ieri sera al termine della partita persa a Novara per 3-1 dalle dichiarazioni del presidente Massimo Moratti “Non ha la squadra in mano, lasciamo trascorrere la nottata “, che di fatto lo avevano messo già alla porta, e dall’assenza sua e del suo staff alla Pinetina dove i calciatori stamattina ha svolto regolare allenamento, ma l’ufficialità del divorzio è giunto solo ad ora di pranzo.
© Claudio Villa/Getty Images Sul sito ufficiale dell’Inter è comparso infatti il comunicato dell’esonero di Gasperini: “
La Società ringrazia Gian Piero Gasperini per l’impegno dimostrato nello svolgimento dell’incarico, manifestando il proprio rammarico per l’interruzione del rapporto tecnico “. La squadra è stata affidata temporaneamente alla coppia
Baresi – Bernazzani che hanno diretto il loro primo allenamento. Nel frattempo i vertici nerazzurri stanno decidendo in queste ore il candidato alla successione dell’ex tecnico del Genoa: in pole c’è
Claudio Ranieri , attualmente opinionista e commentatore tecnico Rai, che però non è gradito da una parte della tifoseria per i suoi trascorsi alla Juventus quando con Mourinho furono protagonisti di battibecchi e di veleni reciproci. Secondo le ultime indiscrezioni Moratti avrebbe in agenda già nel pomeriggio un incontro con l’ex allenatore della Roma, se dovesse sfumare Ranieri resta in piedi l’ipotesi
Delio Rossi , anche lui senza panchina ma per sua scelta rifiutando prima l’incarico al Genoa e poi il ritorno a Palermo dopo l’esonero di Pioli, che rappresenterebbe l’ideale al momento per le idee e modulo che propone molto più congeniali all’Inter vista negli ultimi anni. Meno probabili invece le situazioni interne che portano a
Luis Figo e
Beppe Baresi (che dovrebbe rimanere a fare il vice) oppure quelle “romantiche” che portano a
Walter Zenga , nome caldeggiato vivamente dalla tifoseria ma che non scalda troppo il cuore del presidente, e
Roberto Baggio . A Moratti l’ardua scelta….