Si era parlato di rivoluzione, di medaglie, di modificare il punteggio in classifica. Tutto questo non c’è stato ma la Rivoluzione è iniziata, il campione del Mondo per i piloti verrà assegnato a chi vincerà piu gare, se due o piu piloti arriveranno al finale con lo stesso numero di gare vinte vincerà chi avrà piu punti in classifica generale. I punti verranno assegnati con il vecchio metodo, prenderanno punti dal primo all’ottavo con la vecchia ripartizione. Per il titolo costruttori non ci saranno modifiche, verrà determinata dai punti che i piloti di ogni team guadagneranno in ciascuna corsa. Novità anche per i test, le scuderie potranno utilizzare giovani piloti (a patto che abbiano disputato meno di 2 gare di Formula Uno negli ultimi due anni) dall’ultima gara del campionato fino al 31 Dicembre dello stesso anno. La FIA ha deciso di puntare anche sull‘operazione trasparenza, sarà reso pubblico il peso di ogni monoposto alla fine dele qualifiche, tutti i piloti dovranno esser disponibili per firmare autografi ai tifosi e disponibili alle interviste. Per quanto riguarda il budget le scuderie a partire dal 2010 potranno decidere se continuare a gareggiare con le attuali regole o adattarsi ad un budget per tutte le spese di 33 milioni di euro. Coloro che accetteranno avranno dei vantaggi in termini tecnici quali aereodinamica, ali mobili, motore non soggetto ad un limite di giri o al congelamento dello sviluppo”.