Stasera al Dall’Ara si gioca Bologna-Milan, anticipo della 2 giornata di Serie A. Il calendario dice che siamo soltanto al primo di settembre, in casa rossonera però la tensione è già ai livelli di guardia. La sconfitta casalinga sette giorni non ha fatto altro che confermare i dubbi e i malumori di addetti ai lavori e tifosi. Una settimana dopo il Milan può contare su un Bojan e De Jong in più, con l’olandese che va a rimpiazzare il connazionale Van Bommel, tornato al termine della scorsa stagione al Psv. Le due new entry, oltre a Niang, rientrano nella lista dei convocati per la partita di questa sera, pronti a subentrare nel corso del match. I padroni di casa, orfani di Gaston Ramirez (trasferitosi in Premier), sperano in una grande prestazione dell’azzurro Diamanti.
Pazzini titolareAllegri sceglie di proseguire con il 4-3-1-2, marchio di fabbrico del Milan recente. In porta Abbiati guiderà la difesa a 4 composta da De Sciglio (ancora indisponibile Abate), Bonera-Acerbi coppia centrale e Antonini a sinistra. A centrocampo si registra il rientro del capitano Ambrosini, schierato in posizione centrale, con Montolivo mezz’ala sinistra e Nocerino incursore a destra. Confermato Boateng dietro il tandem d’attacco composto da Pazzini ed El Shaarawy. Solo panchina quindi per l’ex blaugrana Bojan.
Riscatto Gila Il Bologna ha perso Ramirez. L’uruguaiano è stato rimpiazzato numericamente da Gilardino. L’ex attaccante di Milan e Fiorentina partirà dalla panchina. Nel 3-5-1-1 di Pioli, Diamanti agirà alle spalle di Acquafresca, mentre a centrocampo il tecnico rossoblu decide di schierare da subito il neo acquisto Pazienza. La difesa a tre sarà guidata da Antonsson, aiutato da Carvalho e Cherubin.
Chiave di lettura Le squadre di Pioli si sono sempre contraddistinte per essere ben organizzate e capaci di far male in qualsiasi momento della gara. Al Milan le squadre chiuse sono storicamente indigeste, limite che viene elevato all’ennesima potenza se al centro dell’attacco manca una punta di peso (come poteva esserlo Ibrahimovic in questi due anni). Adesso c’è Pazzini, ma l’ex blucerchiato non ha la fisicità dello svedese. D’accordo, è un buon colpitore di testa, il problema però è che al Milan manca la spinta sulle fasce. Non crediamo infatti che Antonini da una parte e sopratutto De Sciglio dall’altra potranno fare molto in questo senso. Quindi il Pazzo dovrà essere bravo a capitalizzare qualsiasi pallone sporco che avrà a disposizione. A questo punto diventano fondamentali gli inserimenti di Boateng per creare una certa apprensione alla difesa a tre dei padroni di casa, sulla carta piuttosto lenta e statica. Un ruolo importante sarà anche quello giocato da El Shaarawy. Il Faraone infatti dovrà sfruttare l’uno contro uno sulla carta favorevole contro Cherubin o Carvalho, con Antonsson che probabilmente prenderà in consegna Pazzini. Sarebbe conveniente per Boateng attaccare da sinistra verso il centro, riuscendo così a mettere in difficoltà un farraginoso Motta e dando la possibilità a Nocerino di sganciarsi da destra, dove può creare un’interessante catena con El Shaarawy. Non riteniamo infatti che Taider disponga della dinamicità dell’ex rosanero, che quindi potrebbe sfruttare questo duello a suo favore. Ambrosini sarà chiamato ad un lavoro importantissimo: in fase di non possesso dovrà essere bravo ad aiutare verosimilmente Antonini nell’uno contro uno con Diamanti, e in fase di possesso invece scaricare palla su Montolivo il più velocemente possibile. Il Milan poi dovrà ricordarsi di essere una squadra molto pericolosa attraverso le verticalizzazioni: El Shaarawy e Boateng non chiedono altro.
Probabili formazioni Bologna-Milan, 2 giornata Serie A 2012-2013
Bologna (3-5-1-1): Agliardi, Carvalho, Antonsson, Cherubin, Motta, Pazienza, Taider, Guarente, Morleo, Diamanti, Acquafresca.
A disposizione: Stojanovic, Lombardi, Sorensen, Abero, Pulzetti, Garics, Radakovic, Pasquato, Gabbiadini, Gimenez, Gilardino. Allenatore: Pioli.
Milan (4-3-1-2): Abbiati, De Sciglio, Bonera, Acerbi, Antonini, Montolivo, Ambrosini, Nocerino, Boateng, Pazzini, El Shaarawy.
A disposizione: Amelia, Gabriel, Zapata, Yepes, Mesbah, Traorè, Flamini, De Jong, Constant, Emanuelson, Bojan, Niang. Allenatore: Allegri.