Che la favola abbia inizio. Minuto 63, vicino al quarto uomo è pronto ad entrare il bomber Luca Toni che sostituisce Ljajic. Ovasione del pubblico viola al suo ingresso in campo. Due minuti più tardi, Jovetic entra in area di rigore e serve il pallone all’attaccante di Modena che deve solo depositare in rete. Dopo 5 anni in giro per il mondo riporta la mano vicino all’orecchio per esultare. Fiorentina-Catania, il 2-0 è servito. Il vantaggio porta la firma del solito “Jojo“, al quarto centro stagionale, autore di un’altra ottima partita e autentico trascinatore della squadra toscana.
LA PARTITA – Confermate le scelte del pre-partita con il Catania schierato con il 4-3-3 e la Fiorentina con il 3-5-2. Una partita piuttosto equilibrata, con tante azioni offensive ma pochi tiri in porta grazie a delle difese in splendida forma. Il vantaggio viola arriva nelle battute conclusive del primo tempo con un gran bel gol di Stevan Jovetic, che dal vertice destro dell’area di rigore piazza un sinistro sul primo palo che supera l’impreparato Andujar. Il raddoppio come detto in precedenza è arrivato intorno al 65′ e ha permesso ai viola di gestire al meglio la partita e portare a casa un buon 2-0. Catania pericolo con il solo Bergessio che al 72′ mette in crisi la difesa viola con bel colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra, ma Viviano d’istinto manda in angolo.
JOVETIC & TONI: Il giovane e il vecchio. Uno tecnico e rapido, l’altro finalizzatore e fulcro del gioco. Potrebbero creare una delle coppie più devastanti del campionato italiano, bisognerà vedere quanto possa reggere il 35enne attaccante di Modena, che arriva da qualche stagione cupa ma che non ha dimenticato come far gol. La Fiorentina se li coccola e spera di conquistare con loro un posto in Europa.
L’EX MONTELLA – L’ex tecnico di Roma e Catania conferma quanto di buono fatto l’anno scorso proprio in Sicilia e mette in campo una formazione tecnica ed concreta. Poi, quando disponi di gente come Borja Valero, Jovetic e Pizarro diventa tutto più facile. L’entusiasmo del Franchi è un’arma in più e il ritrovato Della Valle costituisce la ciliegina sulla torta. Con questi ingredienti un posto tra le prime 5 in classifica non è poi così tanto improbabile.
Le pagelle di Fiorentina-Catania
Jovetic 9: Un sombrero, un assist, un gol e tante ottime giocate. E’ l’uomo in più di questa Fiorentina e con 4 reti in 3 partite è il capocannoniere della squadra.
Toni 8: Torna a Firenze e a due minuti dal suo ingresso in campo con la mano vicino all’orecchio esulta sotto la Fiesole. Che chiedere di più?
Bergessio 6.5: Il migliore in campo ma può fare poco contro una bella Fiorentina ben organizzata e che concede pochi spazi.
Viviano 7: Salva la porta della Fiorentina su Bergessio che schiaccia sulla linea il pallone che poteva riaprire la partita, ma il portiere viola manda in angolo. Per il resto, normale amministrazione.
Tabellino Fiorentina-Catania
Fiorentina (3-5-2) – Viviano; Roncaglia, Rodriguez, Tomovic; Cuadrado (73’Fernandez), Migliaccio, Pizarro, Borja Valero, Pasqual (83’Cassani); Ljajic (63’Toni), Jovetic. Allenatore: Vincenzo Montella.
Catania (4-3-3) – Andujar; Alvarez, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Biagianti (82’Izco), Lodi, Almiron (46’Castro), Barrientos, Bergessio, Gomez (89’Doukara). Allenatore: Rolando Maran.
Marcatori: 41′ Jovetic, 65′ Toni.