Il patron della Fiorentina, Diego Della Valle, dopo un periodo di distacco dalle sorti della squadra Viola e, più in generale, dal mondo del calcio, torna a calarsi nelle vesti presidenziali occupandosi di presente e di futuro.
Il passato, dunque, che irrompe prepotentemente, ma non solo. Per Della Valle è già tempo di guardare avanti, alla costruzione di qualcosa di nuovo, di un progetto ambizioso, che coinvolga la città intera, ossia la “Cittadella Viola“.
Un progetto che coniughi l’attenzione alle sorti prettamente sportive della squadra, che deve tornare ad essere competitiva, e la cultura dello sport, perchè il calcio – nel progetto di Della Valle – dev’ essere un comunicatore di cose buone.
Un’iniziativa che sembra seguire l’onda lunga dell’inaugurazione dello Juventus Stadium, che ha svelato all’Italia come possa esistere un concetto diverso di “luoghi” del calcio, anche se il Presidente Della Valle non pare gradire questo paragone soprattutto alla luce dell’atavica rivalità con i bianconeri.
Ecco, dunque, che Diego Della Valle precisa come la Cittadella Viola ha l’ambizione di diventare – in tre o quattro anni – un modello per il futuro, in un calcio con regole serie, che vengano rispettate.