Andiamo con ordine: avevamo già annunciato in passato l’interesse del Cosenza per Fiore, ieri pomeriggio c’è stato l’incontro tra i dirigenti della società rossoblu e l’ex centrocampista della Nazionale. Dopo un breve colloquio si è trovato l’accordo: contratto triennale da oltre 150 mila euro a stagione. Fiore, che nell’ultimo periodo si è allenato con il Lecce, ha rifiutato le proposte del Cska Mosca, pronto a ricoprirlo d’oro, e del Benevento, club che punta alla promozione diretta in Serie B.
Presentazione alle ore 14.15 nelle sale dello stadio San Vito. Questo il comunicato della società:
“La dirigenza del Cosenza Calcio 1914 è lieta di annunciare l’ingaggio del cosentino Stefano Fiore, classe ’75, già regista della Nazionale azzurra con una lunga carriera vissuta prevalentemente in serie A. La firma è arrivata attorno alle 22,30 nello studio rendese del presidente Giuseppe Carnevale alla presenza dello stesso patron, di suo figlio Ernesto (direttore amministrativo), del direttore generale Massimiliano Mirabelli, dell’amministratore delegato Pino Chianello e del segretario Giuseppe Mangiarano. Fiore arriva a vestire la maglia rossoblù a distanza di 15 anni, dopo una serie di colloqui intercorsi con la società e con la piena convinzione di sposare il progetto-Cosenza. Nonostante le numerose richieste giuntegli da categorie superiori, ha infatti scelto di siglare qui un contratto triennale. Il giocatore verrà presentato alla stampa domani, martedì 8 settembre, alle 14,15 nella sala del San Vito“.
Nella sua carriera ha giocato con Parma, Udinese, Lazio, Valencia, Fiorentina, Torino, Livorno, Mantova oltre ad aver collezionato 38 presenze e realizzato 2 reti con la maglia della Nazionale, partecipando a due Europei (2000 e 2004). Nel suo palmares 2 Coppe Uefa, 2 Coppe Italia e 1 Supercoppa Europea.
Per quanto riguarda Arturo Di Napoli, l’attaccante ha rescisso il contratto che lo legava alla Salernitana e si è accasato a Messina, club in cui ha espresso il suo miglior calcio e attualmente in Serie D. Anche per lui contratto di 3 anni, a dimostrazione che il progetto dei dirigenti peloritani è reale: portare il Messina nel calcio che conta il prima possibile.
Ha vestito le maglie di Napoli, Inter, Vicenza, Empoli, Piacenza, Venezia, Palermo e Salernitana; con la maglia giallorossa in 4 anni ha fatto registrare 126 presenze e 43 reti.