Il Padova di El Shaarawi ha ieri dato un grande dispiciare alla Varese del calcio, il sogno di raggiungere la A viene interrotto per il gol del piccolo faraone. Per i lombardi però una soddisfazione arriva dalla primavera dove i ragazzi di Devis Mangia hanno confermato di esser la rivelazione del torneo ma di esser una squadra vera imbottita di tanti piccoli campioncini che nel giro di qualche anno calcheranno scenari ancor più prestigiosi. I biancorossi dovevano far a meno della zanzara De Luca, tra l’altro a segno con la prima squadra, ma nel match contro la Juventus non si è sentita l’assenza. Compatto, aggressivo e ricco di qualità il Varese ha messo subito sotto la Juventus di Bucaro che per l’occasione aveva arruolato i “big” Sorensen e Giandonato. Nella prima mezzora il Varese sembra andare ad una velocità doppia rispetto ai bianconeri e trovano il doppio vantaggio con Micieli e un grandissimo gol di Pompilio. Belcastro e Boniperti poi hanno qualche fiammata d’orgoglio e Giannetti trova la rete, Spinazzola allo scadere poi becca l’incrocio dei pali. Nella ripresa la Juve scompare e sale in cattedra Rivaldinho Ferreira con due gol di pregevole fattura che chiudono praticamente la partita. Poi tocca a Lazaar arrotondare il risultato. Nel finale si mette in mostra anche il portiere Micai con due parate superlative su Libertazzi e Spinazzola. Il Varese raggiunge le semifinali con pieno merito e oggi pomeriggio conoscerà la sfidante che uscirà dal match tra Atalanta e Fiorentina rinviato ieri per le condizioni meteo avverse.