Siamo arrivati alla settimana che porterà al Gran Premio di Spagna, terra di casa per Fernando Alonso, che dopo il buon risultato ottenuto in Turchia sul circuito di Istanbul park vuole continuare sulla strada intrapresa.
Analizzando i risultati delle prime quattro gare il team di Maranello pare abbia fatto il salto di qualità proprio nelle settimane di pausa antecedenti al GP turco, nelle quali lo spagnolo si è concentrato molto sullo sviluppo al simulatore di parti aerodinamiche, che pare abbiano funzionato al meglio.
Ma Fernando non vuole fermarsi qui, e difficilmente si accontenterà di piazzamenti per il resto della stagione, anche perchè, in fondo, la natura della Ferrari, storico marchio fondato da Enzo Ferrari, facente parte del Gruppo Fiat, è sempre stata quella di vincere .
In realtà, per suo stesso dire, i miglioramenti visti ad Istanbul non sono stati poi cosi netti in confronto ai GP precedenti, ma in Turchia si è capitalizzato al meglio un risultato che poteva già arrivare in Malesia.
Ora sembra colmato il gap con la McLaren, ma le lattine (soprattutto quella volante del campione del mondo in carica Sebastian Vettel) sono ancora lontane. In questa direzione si stanno muovendo gli ingegneri, che stanno sviluppando una soluzione degli scarichi che permetta di essere veloci sul giro singolo e che verrà introdotta già nelle libere del GP di Spagna il prossimo 22 Maggio.
Il distacco dal leader della classifica Vettel è vero, è già molto ampio e con una Red Bull in questa condizioni, veloce, ma soprattutto affidabile rispetto agli anni scorsi, rimontare potrebbe essere un’impresa impossibile, ma basta pensare al campionato scorso per far sperare ai tifosi che anche quest’anno le possibilità di lottare per il titolo non mancheranno.
Del resto la voglia di migliorare e vincere a tutto il team Ferrari non manca di certo.