Il Milan sbriga la pratica Brescia nel primo tempo, chiuso sul tre a zero con un fantastico Ibrahimovic e realizza la prima vera fuga della stagione.
Allegri confina per la settima volta consecutiva Ronaldinho in panchina e sposta, a sorpresa, Boateng trequartista con pirlo in cabina di regia. Pronti via ed è subito Ibrahimovic show, azione fantastica dello svedese sulla fascia ed assist al bacio per Boateng che infila alle spalle di Sereni. Il Brescia non stà a guardare e al Al 17′, addirittura, Caracciolo potrebbe pareggiare. L’Arione, servitro da Hetemaj inventa una mezza rovesciata in area, ma deve fare i conti con Abbiati che compie un autentico miracolo. Hetemaj subito dopo, però si traveste da Pirlo mettendo Robinho davanti a Sereni trafiggendolo sull’ angolino basso, Ibrahimovic è assolutamente immarcabile, al 31’ prende palla al limite, irrompe in area, si beve la difesa e inventa un fendente che si infilza sotto la traversa, un gol da cineteca che chiude definitivamente la partita.
All’inizio della ripresa Allegri fa rifiatare alcuni uomini chiave ed inserisce Yepes al posto di Nesta. Il gap non ferma comunque il Brescia che cerca la profondità, regalando però ampi spazi al Milan che fa girare molto la palla e preferisce non forzare. I rossoneri sfiorano il 4-0 a ripetizione. Anche con Ronaldinho che al 70′ prende il posto di Ibra.
Tutto facile per il Milan di Allegri che con uno Zlatan Ibrahimovic di questa caratura, può pensare seriamente di mettere le mani sullo scudetto.