Impazza il calciomercato. La Juventus è ancora alla ricerca dell’acquisto a sensazione nel reparto offensivo. Più trascorrono i giorni più i nomi si susseguono. Oltre ai soliti Van Persie, Higuain, Cavani, Dzeko, reduci della prima ora, arriva nel parquet bianconero anche un italiano. Il solito ignoto è Fabio Borini, attaccante in compartecipazione tra Parma e Roma, che quest’anno ha stupito più di un critico relativamente alle sue qualità. Oggetto misterioso nel Chelsea, favola sportiva da quando è approdato nella capitale. A cavallo tra il girone d’andata e quello di ritorno è il talento del giovane di Bentivoglio è letteralmente esploso, tanto da convincere Prandelli a convocarlo nell’amichevole di febbraio contro gli Stati Uniti. Attualmente si sta allenando insieme ai papabili 23 per l’Europeo.
RENDIMENTO – Da sempre giovane promessa del calcio italiano, Fabio Borini ha atteso di tornare in patria per far conoscere le sue potenzialità. Fondamentale nella crescita del calciatore classe ’91 la presenza in panchina di un tecnico come Luis Enrique, che non si è fatto pregare due volte per lanciare in campo il ragazzo proveniente da Parma. Il primo gol con la maglia della Roma lo sigla alla nona giornata di campionato, quando i giallorossi vengono battuti dal Genoa a Marassi per 2-1.
Dopo uno strappo muscolare che l’ha tenuto fermo per oltre due mesi, Borini si ripresenta alla grande all’inizio del nuovo anno solare. In meno di 60 giorni realizza 8 gol. Tra le reti più importanti del giovane attaccante ricordiamo la doppietta rifilata all’Inter di Ranieri e i gol vittoria contro Parma e Palermo. Un nuovo infortunio a fine marzo lo ferma per un altro mese, e da lì in avanti non riuscirà più ad essere incisivo come lo era stato ad inizio anno.
ASSO GIOVINCO – Secondo quanto riportato stamani sul sito Sportmediaset, la dirigenza bianconera avrebbe incontrato il presidente del Parma Ghirardi per chiedere informazioni circa la reale valutazione del calciatore. La risposta del numero uno gialloblu sarebbe stata piuttosto esosa, 20 milioni di euro. Dalla sua la Juve può sempre contare sulla carta Giovinco, al momento in compartecipazione tra Parma e Juventus. Resterà poi da formulare un’offerta congrua anche all’altra detentrice del cartellino di Borini, ovvero la Roma. Dall’altra parte i giallorossi hanno più volte manifestato la propria intenzione di acquistare il giocatore a titolo definitivo. In questa direzione è da leggersi la trattativa conclusa durante il mercato invernale per la comproprietà del calciatore con il Parma, per la quale i giallorossi hanno sborsato una cifra intorno ai 4,5 milioni di euro. Senza dimenticare infine la volontà dello stesso Borini, il quale a Roma sembra aver trovato la dimensione ideale. Sarà sufficiente alla Juve mostrare il tricolore sul petto oppure dovrà virare su altri obiettivi?