Non sta più nella pelle Michael Schumacher, è come un ragazzino che attende qualcosa di bello e che porterà tanta soddisfazione e felicità. Vuole iniziare a correre e a mettersi al volante di una monoposto e soprattutto vuole vedere se la sfida lanciatagli dai più giovani potrà essere vinta o se lui, pluricampione del mondo, dovrà abdicare in favore di un altro pretendente:
“Finalmente la stagione inizia. Mi sento come un bambino in attesa del Natale. La sessione di Barcellona ha dimostrato che dovremmo essere competitivi. E’ importante essere nel gruppo di testa fin dall’inizio e sono fiducioso che saremo lì“.
E poi continua:
“La decisione di tornare a correre mi sembra lontana, ora non vedo l’ora di ricominciare. E’ divertente pensare che gareggerò ancora in Formula 1 quando solo pochi mesi fa avrei escluso categoricamente questa. Ma a volte le cose cambiano e i pezzi del mosaico si sistemano“.
Fuga qualsiasi dubbio sulle sue condizioni fisiche:
“Mi sento più fresco di quanto non sia accaduto per diversi anni. Sono perfettamente preparato fisicamente e, soprattutto, ho recuperato tutte le energie. Quando nel 2006 mi sono ritirato dalle corse le mie batterie erano scariche, ora sono completamente ricaricate e io sono pronto per la sfida“.
Ma basterà solo tutto questo entusiasmo per riuscire a primeggiare nuovamente come ai vecchi tempi?