E’ stata presentata in mattinata la nuova Sauber che prenderà parte al prossimo Mondiale 2012 di Formula 1. La nuova nata della casa svizzera è la sesta in ordine di presentazione ufficiale ad essere stata svelata e si chiamerà Sauber C31 continuando la denominazione che l’ha distinta negli scorsi anni.
I due confermatissimi piloti ufficiali, che molto bene avevano fatto lo scorso anno, Kamui Kobayashi e Sergio Perez, hanno tolto i veli alla nuova vettura sul circuito di Jerez de la Frontera dove da domani prenderanno parte ai primi test ufficiali della nuova stagione tutte le scuderie di Formula 1.
Così come nelle altre vetture, eccezion fatta per la McLaren, anche la nuova C31, orfana da pochi giorni dell’ormai suo ex direttore tecnico James Key passato alla 24ore di Le Mans, è dotata dello scalino sul muso che divide la scocca dalla parte anteriore del musetto, che è molto più sottile e allungato rispetto alle altre “brutte”.
Modificate anche le pance laterali, che sono molto più strette rispetto alla monoposto dello scorso anno per favorire il passaggio d’aria nella parte anteriore della vettura, ed è proprio in questa zona che si possono notare le novità più evidenti della nuova Sauber. Innanzitutto gli scarichi, che come da regolamento non potranno più soffiare sul diffusore, sono stati carenati vicino al cofano motore che ha una parte terminale non più a “tromba” in stile Red Bull, ma più corta e stretta in modo da lasciare più spazio possibile al passaggio d’aria verso l’ala posteriore. Sotto il cofano invece sarà montato come negli ultimi anni il motore Ferrari.
Cambiato anche il sistema delle sospensioni che come la maggior parte dei team, eccetto la Ferrari che ha optato per una doppia soluzione pull-rod, sara push-rod all’anteriore e pull-rod al posteriore con un unico ancoraggio per il triangolo superiore. Inedita anche la soluzione nella parte inferiore dell’ala posteriore che esibisce uno strano soffiaggio a cui gli ingegneri della casa di Hinwill hanno dedicato grande attenzione al fine di recuperare e generare carico aerodinamico nella parte posteriore della vettura.
Di sicuro le premesse sembrano essere abbastanza buone e incoraggianti, le linee della nuova Sauber non sono più squadrate come quelle della vecchia vettura ma hanno una forma più lineare. Si riparte dal settimo posto ottenuto lo scorso anno ai danni della Toro Rosso, scavalcata proprio nell’ultimo Gran Premio, e l’obiettivo dichiarato dal team Principal Peter Sauber è quello di portare la vettura a punti in ogni GP. Le premesse ci sono tutte considerando le potenzialità di due piloti promettenti come Kobayashi e Perez. Il primo, ormai alla sua terza stagione in F1, ha fin’ora mostrato di essere molto veloce e abile nei sorpassi, e il secondo, di scuola Ferrari e di indiscutibile talento, ha dimostrato di essere sempre costante nel passo di gara e nel giro singolo. Se anche la vettura quest’anno sarà di buon livello potremmo davvero assistere ad un ulteriore salto in avanti della casa svizzera.