Con le prove libere andate in scena sul circuito dell’Albert Park di Melbourne è iniziato ufficialmente il nuovo Campionato di Formula 1, che ha aperto i battenti così come li aveva chiusi lo scorso anno, ovvero con il dominio delle Red Bull e di Sebastian Vettel, ancora una volta protagonisti indiscussi e favoriti per la vittoria finale. Il tedesco tre volte campione del Mondo ha conquistato entrambe le sessioni delle prove libere svoltesi quando in Italia era notte fonda, dominando la scena e rifilando, nella seconda sessione, quasi un secondo alle Ferrari di Fernando Alonso e Felipe Massa, con lo spagnolo che sarà il principale antagonista nella corsa al titolo di Seb. Il pilota di Heppenheim ha fermato il cronometro sul 1:25.908, ed è stato l’unico a scendere sotto il muro del 1 e 26, staccando di oltre due decimi il compagno di squadra Mark Webber, poi Nico Rosberg su Mercedes e le sorprendenti Lotus di Kimi Raikkonen e Romain Grosjean, insediatesi rispettivamente in quarta e quinta posizione. Sesto Alonso (con una Ferrari nettamente migliore rispetta a quella vista lo scorso anno) il quale precede Lewis Hamilton, l’unico pilota delle squadre di testa ad aver cambiato scuderia, passando dalla Mclaren alla Mercedes. Ottavo tempo per Felipe Massa a quasi un secondo dalla vetta della classifica, più attardate le deludenti Mclaren, che hanno ottenuto l’undicesimo e il tredicesimo tempo rispettivamente con Jenson Button e Sergio Perez.
C’è soddisfazione in casa Ferrari dopo le prove libere del venerdì che hanno fornito indicazioni significative in vista della gara di domenica sul circuito australiano di Melbourne: la seconda e la terza posizione ottenuta durante le prime libere fanno pensare ad un lungo duello targato Red Bull-Ferrari per la lotta al titolo mondiale, con le altre scuderie di testa pronte a inserirsi minacciosamente durante l’arco della stagione. La superiorità delle “lattine volanti” è evidente e netta ma da Maranello hanno svolto un ottimo lavoro durante l’inverno per cercare di detronizzare chi da tre anni a questa parte sta dominando il circus a suon di titoli iridati. Inoltre la possibilità per Fernando Alonso di poter lottare ad “armi” pari fin da subito fa ben sperare i tifosi della Rossa, che, come lo stesso Fernando Alonso, hanno voglia di rivalsa dopo la sconfitta nel mondiale dello scorso anno all’ultima gara in Brasile.
Delusione inaspettata in casa McLaren dopo le prestazioni nelle libere di Button e Perez: i piloti della scuderia di Woking hanno accusato un ritardo importante (oltre i 2 secondi) da Sebastian Vettel, e le difficoltà incontrate durante le sessioni di prove sono un evidente passo indietro fatto dalle frecce d’argento. Che sia segno di un’involuzione dopo l’addio di Lewis Hamilton?
Classifica delle seconde libere:
Pos Pilota Team Tempo Gap Giri 1. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m25.908 33 2. Mark Webber Red Bull-Renault 1m26.172s + 0.264 31 3. Nico Rosberg Mercedes 1m26.322s + 0.414 26 4. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m26.361s + 0.453 37 5. Romain Grosjean Lotus Renault 1m26.680s + 0.772 30 6. Fernando Alonso Ferrari 1m26.748s + 0.840 35 7. Lewis Hamilton Mercedes 1m26.772s + 0.864 28 8. Felipe Massa Ferrari 1m26.855s + 0.947 32 9. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m27.435s + 1.527 34 10. Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 1m28.187s + 2.279 34 11. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m28.294s + 2.386 30 12. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m28.311s + 2.403 37 13. Sergio Perez McLaren-Mercedes 1m28.566s + 2.658 32 14. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m28.627s + 2.719 31 15. Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1m28.772s + 2.864 33 16. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m28.852s + 2.944 36 17. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m28.968s + 3.060 35 18. Valtteri Bottas Williams-Renault 1m29.386s + 3.478 38 19. Jules Bianchi Marussia-Cosworth 1m29.696s + 3.788 30 20. Charles Pic Caterham-Renault 1m30.165s + 4.257 37 21. Max Chilton Marussia-Cosworth 1m30.600s + 4.692 34 22. Giedo van der Garde Caterham-Renault 1m32.450s + 6.542 11