La Red Bull è ritornata cosi come aveva lasciato l’anno scorso, cioè davanti a tutti e con grande margine. Nello specifico lo è stata con un Sebastian Vettel in forma strepitosa, capace di rifilare otto decimi all’inglese della McLaren Lewis Hamilton e al suo compagno di squadra Mark Webber.
Il campione del mondo in carica , dopo aver preparato la pole nelle terze libere di questa mattina in cui è stato nettamente il più veloce, ha girato in 1:23.529 facendo a meno anche dell’utilizzo del kers, che poteva fargli guadagnare qualcosa in più in termini di velocità e prestazionalità. Questo non gli ha impedito di marcare il giro più veloce e di abbassare il record della pista di 6 decimi (record che apparteneva a Michael Schumacher dal 2004). Anche Hamilton ha fatto una scelta analoga, che però non gli ha consentito di avvicinarsi più di tanto al tedesco. Dunque cosi come nell’ultima gara dell’anno scorso ad Abu Dhabi, la prima fila sarà composta da Vettel ed Hamilton.
Dopo i primi tre, troviamo l’altra McLaren di Jenson Button, a dimostrazione della ritrovata competitività del team inglese, che però è staccato di 1″ e 2 decimi.
Fernando Alonso con la Ferrari partirà subito dietro, dalla terza fila. Il campione spagnolo paga un distacco di quasi 1″ e mezzo, soltanto nell’ultimo settore, dove Vettel fa incredibilmente la differenza, è più lento di 1″. Vedremo se in gara, come spesso accade, la Ferrari riuscirà a limitare i danni, ma, al contrario dei giorni scorsi la F150° Italia sembra più nervosa, e soprtattutto sembra avere poco grip all’anteriore. A dimosrtrazione di ciò, la deludente ottava posizione di Felipe Massa, staccato di 2″ e mezzo, e che ha rischiato più volte l’eliminazione in Q1 e Q2.
Davanti al brasiliano partiranno il russo Vitaly Petrov e Nico Rosberg.
Completano la top-ten Kobayashi e Buemi.
Michael Schumacher è rimasto fuori al suo ultimo tentativo in Q2, cosi come Sergio Perez ed Jaime Alguersuari. Rubens Barrichello, che inizia con questo week-end la sua 19esima stagione in F1, è stato autore di un testacoda alla curva tre che non gli ha permesso di completare le qualifiche.
Fuori al primo turno Nick Heidfeld, Kovalainen e Trulli insieme a Glock, D’Ambrosio, Liuzzi e il rientrante dopo 5 anni Karthikeyan. I due piloti HRT non hanno ottenuto un tempo inferiore al 107 % del tempo migliore in Q1 e quindi non potranno prendere parte al GP, a meno che non si appellino per queste prime gare alla clemenza dei giudici sportivi.
Griglia di partenza
Pos. | Pilota | Team | Tempo | Gap |
1. | VETTEL | RED BULL RENAULT | 1:23.529 | |
2. | HAMILTON | McLAREN MERCEDES | 1:24.307 | +0.778 |
3. | WEBBER | RED BULL RENAULT | 1:24.395 | +0.866 |
4. | BUTTON | McLAREN MERCEDES | 1:24.779 | +1.250 |
5. | ALONSO | FERRARI | 1:24.974 | +1.445 |
6. | PETROV | RENAULT | 1:25.247 | +1.718 |
7. | ROSBERG | MERCEDES | 1:25.421 | +1.892 |
8. | MASSA | FERRARI | 1:25.599 | +2.070 |
9. | KOBAYASHI | SAUBER FERRARI | 1:25.626 | +2.097 |
10. | BUEMI | TORO ROSSO FERRARI | 1:27.066 | +2.537 |
11. | SCHUMACHER | MERCEDES | Q2 | |
12. | ALGUERSUARI | TORO ROSSO FERRARI | Q2 | |
13. | PEREZ |
SAUBER FERRARI | Q2 | |
14. | DI RESTA |
FORCE INDIA MERCEDES | Q2 | |
15. | MALDONADO |
WILLIAMS COSWORTH | Q2 | |
16. | SUTIL | FORCE INDIA MERCEDES | Q2 | |
17. | BARRICHELLO |
WILLIAMS COSWORTH | Q2 | |
18. | HEIDFELD | RENAULT | Q1 | |
19. | KOVALAINEN |
LOTUS RENAULT | Q1 | |
20. | TRULLI |
LOTUS RENAULT | Q1 | |
21. | GLOCK |
VIRGIN COSWORTH | Q1 | |
22. | D’AMBROSIO |
VIRGIN COSWORTH | Q1 | |
23. | LIUZZI |
HISPANIA COSWORTH | NQ 107% | |
24. | KARTHIKEYAN |
HISPANIA COSWORTH | NQ 107% |