Dopo le delusione del Bahrein e Australia, finalmente Sebastian Vettel può gioire: al terzo tentativo il pilota della Red Bull centra il primo successo di questa stagione trionfando a Sepang nel Gran Premio della Malesia dopo una gara condotta dall’inizio alla fine. Alle sue spalle il compagno di squadra Webber che consente alla Red Bull di conquistare la quinta doppietta della sua storia, la prima quest’anno. Per il pilota tedesco si tratta della sesta vittoria in carriera. Sul gradino più basso del podio Rosberg che precede al traguardo in successione Kubica, Sutil, Hamilton, Massa e Button mentre Alonso è costretto al ritiro per il cedimento del motore della sua Ferrari, in fase di sorpasso proprio sul campione del mondo in carica della McLaren, al penultimo giro di gara.
Al via Vettel, partito in terza posizione, brucia Rosberg e l’autore della pole position Webber, girando per primo alla prima curva e rimanendo in testa fino alla bandiera scacchi. Ottimo anche lo spunto di Kubica, quarto al traguardo e riconfermatosi in ottima forma con la sua Renault, che guadagna un paio di posizioni. Le Ferrari e le McLaren, partite in fondo alla griglia per aver “toppato” le qualifiche di ieri per via della pioggia e che montano pneumatici a mescola dura al contrario degli altri, guadagnano posizioni in particolar modo con Hamilton, sin da subito aggressivo e protagonista di sorpassi a ripetizione mentre Massa e Alonso battagliano con la Toro Rosso di Alguersuari non riuscendola a superare.
Al primo pit stop le posizioni rimangono invariate, pochi i sorpassi visti e quasi tutti ad opera dell’inglese della McLaren. Alonso adotta una strategia diversa rimanendo in pista più a lungo rispetto al compagno di squadra. Le Ferrari, con gomme a mescola morbida, volano sul circuito di Sepang martellando giri veloci su giri veloci, riportandosi a ridosso della McLaren di Button, fin li, in settima posizione. Hamilton trova in Sutil un degno avversario che si difende alla perfezione con la sua Force India dagli attacchi dell’inglese mentre Vettel e a seguire Webber veleggiano verso la doppietta. Massa trovo lo spunto giusto per sorpassare Button con le gomme ormai alla frutta, Alonso ci prova al penultimo giro ma durante il sorpasso in curva va lungo e, alla successiva accelereazione, rompe il propulsore della sua Ferrari abbandonando così punti preziosi in ottica campionato e la testa della classifica piloti in favore proprio di Massa che ora ha due punti di vantaggio sullo spagnolo e sul dominatore del Gran Premio Vettel. Primi punti iridati per Alguersuari e Hulkenberg, rispettivamente nono e decimo.
Prossimo appuntamento ancora in Asia per il Gran Premio della Cina del 18 aprile, poi la Formula 1 si trasferirà in Europa.
ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI
1. | VETTEL | RED BULL RENAULT | 1h33’48”.412 |
2. | WEBBER | RED BULL RENAULT | + 4”.8 |
3. | ROSBERG | MERCEDES | + 13”.5 |
4. | KUBICA | RENAULT | + 18”.5 |
5. | SUTIL | FORCE INDIA MERCEDES | + 21”.0 |
6. | HAMILTON | McLAREN MERCEDES | + 23”.4 |
7. | MASSA | FERRARI | + 27”.0 |
8. | BUTTON | McLAREN MERCEDES | + 37”.9 |
9. | ALGUERSUARI | TORO ROSSO FERRARI | + 1’10”.6 |
10. | HULKENBERG | WILLIAMS COSWORTH | + 1’13”.3 |
11. | BUEMI | TORO ROSSO FERRARI | |
12. | BARRICHELLO | WILLIAMS COSWORTH | |
13. | ALONSO | FERRARI | |
14. | DI GRASSI | VIRGIN COSWORTH | |
15. | CHANDHOK |
HISPANIA COSWORTH | |
16. | SENNA | HISPANIA COSWORTH | |
17. | TRULLI | LOTUS COSWORTH |