Ieri la Lega Calcio aveva “alzato la voce” comunicando che oggi avrebbe disertato il Consiglio federale. La promessa è stata mantenuta ma oggi è arrivata la pronta replica del presidente della FIGC Giancarlo Abete che chiude ad ogni tipo di spiraglio in merito al provvedimento che riduce il numero degli extracomunitari tesserabili da 2 a 1 per club ribadendo il concetto espresso ad inizio luglio quando è stato approvata la nuova norma.
- “Comprendo la critica e la delusione, ma nessuno può pretendere dei diritti acquisiti. E’ una decisione assunta dalla Federazione e che si basa sulle direttive della legge Bossi-Fini e su una politica sportiva che il Coni sta portando avanti da otto anni. In più ricordo che questa è una norma che decade e si ridiscute ogni anno. Sono rammaricato della mancanza della Lega e delle loro decisioni perchè sono attori importanti di cui abbiamo già dovuto malvolentieri fare a meno nei sette consigli federali dello scorso anno. Ma la Federazione ha tenuto sempre conto delle esigenze della Lega e mi auguro che dal prossimo Consiglio Federale riprenderanno il loro posto“.