Copione rispettato Spagna e Svizzera superano Bielorussia e Repubblica Ceca guadagnando l’accesso alla finalissima, in programma ad Aarhus sabato prossimo, che assegnerà il titolo di Campione d’Europa Under 21. Favoriti sono sicuramente le piccole Furie Rosse per la qualità dell’organico e per la presenza di due campioni della Spagna Mondiale (Mata e Javi Martinez) ma come abbiamo avuto modo più volte di dire la Svizzera non è un bluff, è una squadra compatta con grandissime individualità tra cui spiccano sicuramente quelle di Shaquiri, Xhaka e Mehmedi. L’undici rossocrociato inoltre è arrivato alla finalissima con nessuna rete al passivo a dimostrazione del grande gruppo messo insieme da Pierluigi Tami. La ‘Rojita’ ha avuto la meglio sulla Bielorussia soltanto ai tempi supplementari e dopo aver sudato le proverbiali sette camicie. L’undici di Milla, come prevedibile, ha messo sotto gli avversari per tutti i novanta minuti non riuscendo però a legittimare la superiorità attraverso il gol. E’ cosi che sul finale di primo tempo un’azione di confusione in area spagnola ha portato alla rete in rovesciata Voronkov. La Bielorussia tiene seppur con tanta fortuna ma nel finale è ancora Adrian a trovare la rete del pari su assist di Jeffren. Nei supplementari la Spagna leggittima la superiorità con i gol dell’attaccante del Deportivo che sale a quota 5 centri e di jeffren possibile colpo di mercato dell’udinese. L’altro match tra Svizzera e Repubblica Ceca è stato più equilibrato e anch’esso risolto soltanto ai tempi supplementari. La voglia di non perdere ha bloccato per lunghi tratti le fonti di gioco delle due squadre ad andare più vicino al gol è stata però la Svizzera con Shaqiri nel finale di partita, la conclusione della stella elvetica si è però stampata sul palo. Nei supplementari a decidere è stato ancora una volta l’attaccante dello Zurigo Mehmedi. Sabato il grande giorno che metterà a confronto due delle migliori realtà giovanili d’Europa.