Il Pallonaro

Europei Pallanuoto: Settebello e Setterosa ok all’esordio

Un europeo dove ci sono buoni propositi. Settebello e Setterosa possono dire la loro e non sono state di certo le due partite di esordio ad alzare le speranze di una pallanuoto azzurra che negli ultimi anni sta dimostrando una crescita notevole. Una vittoria agli Europei di Pallanuoto, senza problemi, per entrambi, non è un caso che il gruppo di Campagna sia ormai da qualche competizione tra le prime quattro, possibilità di arrivare in alto buone come quelle delle ragazze di Conti. La Kombank Arena di Belgrado, sede di questo Europeo, ha dimostrato di poter essere gremita al punto da far venire i brividi, ma nessun timore.

Kombank Arena tinta di azzurro
Kombank Arena tinta di azzurro

La Serbia, solita “schiacciasassi”, si è candidata alla vittoria con una prima gara super contro la Croazia, sarà la squadra da battere, ma noi non ci diamo per vinti e potremmo dare fastidio, abbiamo le qualità e la testa per farlo. L’Olanda, al femminile, è l’alterego dei serbi, e le azzurre dovranno fare attenzione anche alla Spagna, ma poi tutto è possibile. La prima a scendere in vasca sono state proprio le giocatrici del Setterosa, una partenza un pò con il freno a mano tirato, ma alla prima partita, con i carichi di lavoro che si sono fatti sentire oltre modo, ci può anche stare. La superiorità, tecnica e tattica, è venuta fuori alla distanza, l’arma del contropiede, ben sfoderata da Bianconi e compagne, al netto di una lucidità sotto porta che dovrà aumentare con l’andare avanti della competizione.

Teresa Frassinetti, tra le migliori del Setterosa

La Francia, dopo un inizio positivo, agevolato anche da un’Italia imballata, si è andata sciogliendo sotto i colpi sferrati dal Setterosa, capace nelle ultime due frazioni di far male alle transalpine e lasciare inviolata la porta di Gorlero. 10 a 3 il risultato finale, con una Teresa Frassinetti super ai due metri, non era una novità; si attendono miglioramenti, i quali non ci sono dubbi arriveranno, visto che servirà essere al top nelle partite che contano, ovvero dagli ottavi di finale in poi.

Veniamo ora al Settebello, che in serata si è fatto beffe della Germania vincendo per 16 a 5 una gara dominata in lungo e in largo anche se, a trovare proprio il pelo nell’uovo, la terza frazione ha visto un rilassamento eccessivo della squadra allenata da Sandro Campagna. La scelta di Bodegas è stata azzeccata, un tuttofare che serviva a questa formazione, ma sono stati i centri i veri protagonisti, sia Aicardi, come al solito, che Baraldi. Non è il caso di fare nomi, ma a parte un inizio un pò così e così, con qualche errore di troppo, l’Italia è stata perfetta, così come la vuole il suo tecnico, concentrata, forte in difesa, dinamica e imprevedibile davanti.

Michael Bodegas in azione

Tutto è andato liscio, superiorità numeriche sfruttate con una buona circolazione di palla e ottime soluzioni, l’attenzione alta per quasi tutta la durata dell’incontro e una Germania resa piccola piccola da una prestazione superlativa; un pò di appannamento in alcune circostanze, ma altamente preventivabile. Le gare vere arriveranno più avanti ma, incrociando le dita e facendo gli opportuni calcoli, il nostro percorso almeno fino al quarto di finale dove potremmo incrociare la Spagna, dovrebbe essere agevole. La Serbia su tutte, poi Italia, Grecia, Croazia e, mettiamoci anche Montenegro e Ungheria, senza sottovalutare la formazione iberica, che non potranno ripetere la figuraccia mostrata all’Europeo, a giocarsela ad armi pari, chi più chi meno. E’ in palio il pass olimpico, ma Settebello e Setterosa hanno dimostrato di poter recitare il ruolo di protagoniste.

I tabellini ( da waterpolopeople.com )

SETTEROSA

ITALIA-FRANCIA 10-3 (2-2; 4-1; 1-0; 3-0)
Italia: Gorlero, Tabani, Garibotti 2, Queirolo, Radicchi, Aiello 1, Di Mario 1, Bianconi 3 (1 rig), Emmolo, Pomeri 1, Cotti, Frassinetti 2, Teani. All. Conti.
Francia: Derenty, Millot, Bachelier, Sacre, Guillet, Mahieu, Barbieux, Tardy 2, Sacre, Jaskova 1, Clerc, Daule, Chabrier. Al. Sakellis.
Arbitri: Schwarts (Isr) e Toygarli (Tur).
Superiorità numeriche: Italia 2/7, Francia 1/3.
SETTEBELLO
GERMANIA-ITALIA 5-16 (0-2; 1-6; 3-4; 1-4)
Germania: Kong, Bukowski 1, van der Bosch, Real, Preuss, Juengling 1, Nossek 1, Schueler 1, Stamm 1, Cuk Ma., Restovic, Eidner, Shenkel. All. Weissinger.
Italia: Tempesti, Di Fulvio F., Gitto N., Figlioli 1, Giorgetti 2 (1 rig.), Bodegas 3, Giacoppo, Gallo 2, Presciutti C. 2, Luongo S. 1, Aicardi 3, Baraldi 2, Del Lungo. All. Campagna.
Arbitri: Mercier (Fra) e Putnikovic (Ser).
Superiorità numeriche: Germania 3/10, Italia 5/11.

 

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