Dentro o fuori: sarà questo il verdetto di fronte al quale si troverà la Nazionale italiana di basket al termine della gara di oggi pomeriggio contro la Lettonia, con inizio alle ore 16.45, valida per la terza giornata dell’Europeo in corso di svolgimento in Lituania. L’imperativo è vincere perchè dopo le 2 sconfitte accumulate sinora (all’esordio con la Serbia ed ieri contro la Germania) un’altro KO condannerebbe il team di Pianigiani a sicura eliminazione senza dover neanche attendere le sfide contro Francia ed Israele che risulterebbero per il cammino Azzurro ininfluenti. Ma neanche con un successo si potrebbe avere la speranza dell’accesso alla seconda fase perchè perdendo lo scontro diretto contro serbi e tedeschi urge necessariamente (avendo gli scontri diretti sfavorevoli con queste 2 squadre) che slavi e teutonici battano la fortissima Francia di Tony Parker, unica squadra con cui al momento si può competere (in classifica) visto che ancora non si è disputato il confronto diretto (in programma nella quarta giornata). Una situazione davvero molto complicata: questo pomeriggio però bisognerà avere la mente sgombra da qualsiasi calcolo e concentrarsi sulla Lettonia, che nelle prime 2 partite del girone, pur perdendo entrambi i match in doppia cifra, ha dimostrato comunque di potersela giocare con tutti. Un avversario da non prendere sotto gamba quindi, il forfait di Andris Biedrins, centro NBA dei Golden State Warriors, avvantaggia i nostri giocatori che potranno dare qualcosa in più sotto canestro (soprattutto “Mago” Bargnani) visto che Biedrins garantiva quella stazza fisica per poter competere con chiunque nelle battaglie sotto i tabelloni. Con la sua assenza la Lettonia perde tantissimo anche in attacco, sarebbe stato proprio lui l’uomo al quale sarebbero stati affidati la maggior parte dei tiri. La leadership della squadra baltica è stata presa così da Janis Blums che nelle prime 2 partite giocate ha segnato una media di 23,5 punti e smistato 4,5 assist. Sarà il numero 7 il perno attorno al quale ruoterà tutto l’attacco lettone. L’analisi sull’Italia è un pò più complessa. Non è una questione di quintetti (“alti” o “bassi” che dir si voglia), di giocatori, di stile di gioco, quanto di continuità: gli Azzurri non riescono a mantenere alta la concentrazione per tutti i 40 minuti, i momenti di blackout sono pericolosi e preoccupanti perchè sistematicamente accusiamo dei parziali dalle altre squadre che in pratica compromettono in modo irreversibile ed irrimediabile le partite. E’ questo l’aspetto sul quale oggi dovrà lavorare coach Simone Pianigiani, al di là di qualsiasi schema e giocatore. Un altro aspetto del gioco che va riveduto è il tiro dalla lunga distanza. I nostri atleti hanno delle capacità straordinarie in questa specialità ma finora le percentuali sono state davvero brutte: 6/25 ieri contro la Germania (24%), ancora peggio all’esordio contro la Serbia con un orrido 2/17 (11%). Un 8/42 complessivo per una percentuale di realizzazione da oltre l’arco pari al 19%. Con queste statistiche non si va da nessuna parte! Tutti davanti al televisore dunque, match fissato per le 16.45: serve la vittoria e necessariamente vittoria dovrà essere. Danilo Gallinari ci crede:
- “Ci sono ancora 3 partite, dobbiamo provarci fino alla fine. Non è finita!“
Abbiamo vinto!!! 71-62; il Mago 36 punti! :D Ora domenica contro la Francia se la memoria non m’inganna…
Si si grande MAGOOOO adesso con la Francia servono anche Belinelli e Gallinari