Seconda giornata degli europei a Barcellona e nuove soddisfazioni per i colori azzurri dopo le due medaglie conquistate ieri da Schwazer nella 20 km di marcia ed il bronzo di Meucci nei 10000 m.
Il clou della serata erano i 100m che vedevano la sfida tra il bianco più veloce di sempre, Cristophe Lemaitre ed il britannico Dwaine Chambers. La finale vede, con piacere anche la presenza di due azzurri, Emanuele di Gregorio e Simone Collio, con quest’ultimo però che disputa finale per onor di firma a causa di un infortunio occorsogli in semifinale e che rischia di pregiudicare una staffetta 4×100 in odor di medaglia. L’oro è andato al francese Lemaitre (10″11) davanti all’inglese Mark Lewis-Francis (10”18) e all’altro francese Martial Mband Jock (10”18). Settimo Emanuele Di Gregorio (10”34).
Nelle altre finali, Elvan Abeylegesse vince i 10000 m con 31’10”23, seconda la russa Abitova (31’22”83) e terza la portoghese Augusto (31’25”77). Ritirata Federica Dal Ri. . Nel disco donne, prima vittoria importante della carriera per la giovane croata Sandra Precoci che spara l’attrezzo da un chilo a 64.67 metri proprio all’ultimo lancio utile, quando la rumena Nicoleta Grasu pensava di avere l’oro in tasca, mentrer si è dovuta accontentare della seconda piazza (63.48). Terza la polacca Joanna Wisniewska con 62.37. Il lungo donne ha visto la medaglia d’ oro della lettone Ineta Redancia con 6.92 (record nazionale),mentre le restanti medaglie se le sono aggiudicate la portoghese Naide Gomes (6.92 e primato personale) e la russa Olga Kucherenko con 6.84. in mattinata vi è stata la tripletta russa nella 20 km di marcia femminile con Olga Kaniskina che sale sul trono europeo dopo 1 ora, 27 secondi di marcia. Seconda e terza le connazionali Anisya Kirdyapkina (1h28:55) e Vera Sokolova (1h29:32). Squalificata l’azzurra Sibilla Di Vincenzo.
In casa Italia bene i ragazzi degli 800 m, con tutti avanti nelle qualificazioni, eliminati dalla finali Barberi e Vistalli nei 400 uomini, mentre grandi le donne nella stessa specialià con due azzurre in finale, Libania Grenot e Marta Milani. Male invece la Levorato nei 100 donne e la Scarpellini nel salto con l’ asta donne, ambedue eliminate.