Purtroppo non è riuscita alla giovane nazionale di pallavolo maschile, guidata da un ottimo Mauro Berruto, a bagnare l’esordio internazionale di molti giocatori, con il titolo continentale.
È la Serbia a vincere per la prima volta nella sua giovane storia, il titolo europeo grazie alla vittoria 3-1 sui nostri azzurri con Ivan Miljkovic assoluto mattatore della finale e miglior giocatore di tutto il torneo.
Eppure si poteva fare di più, considerato un primo set giocato dai nostri ragazzi su dei livelli altissimi, una prima frazione dominata in lungo ed in largo con Zaytsev a chiudere i conti con quattro servizi micidiali che regalano il primo parziale all’Italia con il punteggio di 25-17. Anche la Serbia ha molti nuovi innesti, ma possiede uno zoccolo duro di giocatori che fanno capire subito a Mastrangelo e compagni che la partita comincia nel secondo set. Nikola Kovacevic, Nikic e l’onnipresente Miljkovic guidano la Serbia nel secondo set, parziale in cui i nostri vanno subito dietro nel punteggio non riuscendolo mai a recuperare e consentendo alla Serbia di chiudere 25-20.
Molte finali si giocano e si decidono nel terzo set, ed in questo parziale la giovane Italia fa vedere tutto il suo potenziale ma, al tempo stesso, tutta l’inesperienza in determinati palcoscenici. Comunque è un set tiratissimo con gli azzurri che sbagliano decisamente troppo in battuta e con gli dei della pallavolo che fanno capire come sarebbe andata di lì a poco a finire la finale: sul 23 pari la Serbia conquista il set point in maniera molto rocambolesca per poi chiudere subito dopo con il nastro che beffa gli azzurri e fa cadere a terra un servizio flot di Terzic. L’Italia ci crede ancora e nel quarto parziale si porta avanti 13-9, ma anche qui, la maggiore esperienza serba non consente agli azzurri di scapapre via e quando la rimonta viene completata con l’atmosfera incandescente grazie ad un nervosismo dei nostri ragazzi inadatto per una finale, ecco che la Serbia riesce a girare definitivamente il match verso la propria direzione con il palazzetto che diventa una bolgia infernale con tutto il tifo contro gli azzurri che impotenti cedono alla fine con il punteggio di 25-19.
La Polonia di Anastasi ha invece conquistato la medaglia di bronzo. I campioni uscenti, sconfitti nettamente in semifinale dall’Italia, si sono imposti nella finale per il terzo posto sulla Russia per 3-1 (25-23, 18-25, 25-21, 25-19).
Finisce quindi con un argento l’esordio di Mauro Berruto sulla panchina azzurra, adesso c’e’ la coppa del Mondo che assegnerà i pass olimpici per Londra 2012, competizione dove la nostra compagine, qualora riuscisse la qualificazione potrebbe sicuramente riscattarsi con un anno in più di esperienza e con il miglior libero (Bari) ed il miglior palleggiatore (Travica) di tutto il torneo europeo.
Italia-Serbia 1-3 (25-17, 20-25, 23-25, 24-26)