Ancora episodi negativi a margine delle gare di Europa League disputatesi a Roma, dopo la tremenda violenza connessa al raid di Campo de’ Fiori alla vigilia di Lazio-Tottenham con il coinvolgimento di alcuni malcapitati tifosi inglesi feriti gravemente dalla furia delirante di alcuni teppisti romani, si registra la barbarie dei tifosi tedeschi del Borussia Moenchengladbach presenti nella capitale per assistere alla gara tra la loro squadra e la Lazio. I supporters tedeschi si sono, infatti, resi protagonisti di deprecabili comportamenti che hanno provocato danni ai monumenti della città capitolina ed, in particolare, alla celeberrima scalinata di Trinità dei Monti dove hanno “campeggiato” lasciando in terra casse di alcolici, bottiglie vuote, lattine di birra, cartoni vari ed immondizia. Come se non bastasse l’incuria, hanno poi anche provveduto ad imbrattare con una bomboletta di vernice spray alcuni monumenti sempre nei pressi di Piazza di Spagna fra gli sguardi inorriditi dei numerosi turisti presenti.
Inoltre, sempre nel corso del pomeriggio di ieri, a detta di molti commercianti della capitale, sembrava di esser tornati indietro nel tempo, ai tempi dell’Impero romano che doveva difendersi dalle invasioni delle orde di barbari provenienti dai paesi del nord: diversi gruppi di tifosi tedeschi del Borussia Moenchengladbach, infatti, si aggiravano ubriachi e completamente fuori controllo fin dalle prime ore del mattino per le strade del centro città, creando anche qualche parapiglia e disordine per il quale si è reso necessario ricorrere alle forze dell’ordine, se non altro per invitarli a smettere di bere per evitare conseguenze peggiori.
La violenza, però, non ha tardato ad arrivare ed, infatti, nei pressi dello stadio Olimpico poco prima del match di Europa League si è registrato l’episodio di due accoltellamenti di tifosi tedeschi che sono poi stati trasportati al Policlinico Gemelli per essere ricoverati, anche se le loro condizioni non si sono rivelate gravi. In merito ha parlato il presidente Claudio Lotito che ha minimizzato l’episodio e ha precisato che, prima di dare giudizi affrettati ed attribuirne la responsabilità ai tifosi della Lazio, è bene comprendere chi siano i responsabili.