Si è disputato il penultimo turno della fase a gironi di Europa League 2014/2015: la Fiorentina centra anche il primo posto vincendo 2-1 a Guingamp. Il Napoli pareggia 0-0 a Praga con lo Sparta e ottiene il passaggio ai sedicesimi. Anche l’lnter, 2-1 al Dnipro è prima nel suo girone. Tutto rimandato all’ultima giornata per il Torino: 0-0 in casa con il Bruges.
SPARTA PRAGA – NAPOLI 0 -0 Pareggio senza reti per il Napoli di Benitez nel freddo di Praga, ma pass per i sedicesimi di finale ottenuti con un turno di anticipo. E’ l’unico aspetto positivo di una serata che ha evidenziato una certa difficoltà per la squadra di Benitez nel costruire palle gol. Nel primo tempo lo Sparta ha sfiorato due volte il vantaggio: lo Sparta sfiora due volte il vantaggio: Husbauer calcia al volo da fuori, la traiettoria scavalca Rafael ma si ferma sulla traversa, Lafata arriva primo di testa sulla palla ma Rafael è bravo nella respinta disperata. Nella ripresa due buone occasioni per il Napoli: prima Zapata, subentrato a Higuain non arriva sul cross basso di Mesto, poi Hamsik di testa da buona posizione manda alto.
GIUNGAMP – FIORENTINA 1-2 Vittoria e primo posto conquistato nel girone dalla Fiorentina con il successo per 1-2 sul Guingamp in Francia. Al 6’ Babacar si presenta solo davanti a Lössl, il portiere si oppone in uscita, poi Sankoh anticipa Lazzari, a far rimanere viva l’azione c’è però Aquilani, che non si fa ingolosire dal tiro, ma serve un assist al bacio per Marin, il morbido tocco del tedesco gonfia la rete. Al 13′ il secondo gol: Babacar il quale è servito
alla perfezione da un cross basso di Vargas; al 44′ la squadra di casa ha accorciato le distanze: combinazione veloce tra Pied e Marveaux spezza in due la difesa viola, Basanta prova a rimediare, ma l’arbitro Eskov giudica da rigore l’intervento, Beauvue spiazza Tatarusanu dal dischetto. Finisce 1-2 per la squadra di Montella che è stata brava e fortunata.
INTER – DNIPRO 2-1 L’Inter sconfigge soffrendo il Dnipro per 2-1 e si assicura il primo posto nel girone di Europa League. Rotan approfitta dell’errore di Jesus recuperando la palla, facendo un apertura per Konoplyanka, Guarin tarda a chiudere e il mancino inventa un sinistro su cui Handanovic mette le mani per rallentarla, sulla ricaduta, Rotan è ancora più rapido di Juan Jesus e mette dentro per il vantaggio ospite; al 27’ Guarin stende Cheberyachko e l’arbitro decreta il rigore; dal dischetto va proprio Konoplyanka ma Handanovic è bravo a parare il sesto rigore consecutivo. Due minuti la squadra di Mancini agguanta il pari: Kuzmanovic con un piattone trova lo spiraglio giusto. Il gol della vitoria è arrivato al 50′: Dodò sulla sinistra rientra, palla per Hernanes e passaggio nel corridoio per Osvaldo il cui diagonale è preciso.
TORINO – BRUGES 0-0 Il Torino spreca un’altra chance, dopo il passo falso in Finlandia per chiudere il discorso qualificazione; è 0-0 contro un Bruges il quale deve principalmente ringraziare le parate del portiere Ryan in serata di grazia con cinque interventi, di cui due prodigiosi su Martinez e altrettanti su Molinaro e Larrondo, impedisce ai ragazzi di Ventura di interrompere il digiuno casalingo di gol che dura ormai da un mese. Una prestazione che, nel complesso, fa ben sperare in vista dell’ultima giornata di Europa League in programma in Danimarca in trasferta.