Tutto pronto per la sfida di Europa League. I giocatori del Liverpool sono arrivati questa mattina alle 11.00 all’aeroporto di Capodichino, alloggeranno presso l’Hotel Vesuvio e nel pomeriggio ci sarà la consueta conferenza stampa, prima di un blando allenamento sul manto erboso del San Paolo. Sul fronte tifosi, al momento sono stati venduti più di 50.000 biglietti, mentre è previsto l’arrivo in città di circa 1000 inglesi. In sostanza, secondo le previsioni, ci sarà quasi il tutto esaurito.
Carico il fantasista dei Reds, Joe Cole, che prima della partenza ha espresso il desiderio di concludere la stagione con la vittoria nella competizione europea, cosa che ridarebbe al club un certo prestigio dopo gli ultimi periodi di appannamento. Dal canto suo il Napoli, per bocca del capitano Paolo Cannavaro, è consapevole di dover giocare la cosiddetta partita perfetta, mantenendo altissima la concentrazione al cospetto di una squadra che, pur non attraversando un positivo momento di forma, resta sempre uno dei club più blasonati del panorama europeo.
Per quanto riguarda le formazioni, Roy Hodgson fa turn over in vista del prossimo incontro di Premier contro il Blackburn e lascia a casa Steven Gerrard e Fernando Torres. Non saranno della gara anche gli infortunati Johnson, Agger e Kuyt. I principali dubbi di Mazzarri, invece, sembrano riguardare la difesa e il centrocampo. Uno tra Campagnaro e Santacroce si sistemerà a destra nel reparto arretrato, mentre in mezzo al campo possibile Yebda al posto di Gargano.
I precedenti: il Napoli vanta una tradizione positiva nelle competizioni europee con le compagini d’oltre Manica. Gli azzurri non hanno mai perso, battendo i gallesi del Bangor City nella Coppa Coppe del 1962 e, successivamente, gli scozzesi dell’Hibernian e gli inglesi del Leeds. Un pareggio contro il Burnley nel 1967.