Stasera alle ore 19 l’Udinese fa il suo debutto stagionale in Europa League al Friuli contro l’Anzhi. La squadra allenata da Gus Hiddink è lo spauracchio del Gruppo A, forse più di un Liverpool ancora in cerca di identità. I russi, oltre all’abilissimo tecnico olandese, possono contare su un organico importante, impreziosito dalla presenza di Samuel Eto’o, vero fuoriclasse della rosa e calciatore simbolo in Daghestan e dintorni. Sono 19 i convocati di Guidolin per la sfida di stasera. Nella lista manca Brkic. Il portiere sloveno non ha recuperato dall’infortunio ed è indisponibile. Non mancherà invece il capitano Totò Di Natale. Sul folletto bianconero sono riposte gran parte delle speranze del pubblico friulano. Dopo un inizio shock, marchiato dall’eliminazione nei preliminari di Champions e dai due ko consecutivi in campionato, è arrivato il momento per l’Udinese di raggiungere finalmente la vittoria. Senza dimenticare che fra tre giorni al Friuli sbarca il Milan.
Il rocambolesco pareggio rimediato nella trasferta di Sienadomenica scorsa non ha reso felice Guidolin e lo spogliatoio bianconero. La paura di rivivere le stagioni da incubo di Sampdoria e Chievo è presente nella testa della famiglia Pozzo. Già da oggi quindi è richiesto un cambio di rotta importante. Durante la conferenza stampa di ieri, Guidolin ha annunciato che non ricorrerà ad un turnover massiccio. L’intenzione è quella di onorare per quanto possibile la competizione, sebbene non sia quella Champions League che fino ad un mese fa sembrava a portata di mano. L’indisponibile Brkic verrà sostituito da Padelli. In difesa giocano i tre titolari, con Benatia insieme a Domizzi e Danilo. Anche a centrocampo il tecnico bianconero schiera le pedine titolari di questo inizio campionato. Pinzi registra e le mezzali Lazzari-Pereyra. In attacco tiene ancora in banco il ballottaggio tra Di Natale e lo svedese Ranegie, mentre Fabbrini dovrebbe essere sicuro di una maglia da titolare.
Quando Guidolin dice che l’Anzhi non è solo Eto’o non è un’affermazione campata per aria. I russi non perdono da un mese, e l’ultima vittoria per 5-2 contro il Krasnodar è stato il quinto successo consecutivo per i ragazzi di Hiddink. Il tecnico olandese è solito giocare con il 4-4-2 oppure il 4-2-3-1. Fin qui il goleador dell’Anzhi è Lacina Traorè, gigante ivoriano classe ’90 (203 cm di altezza), acquistato la scorsa estate per 12 milioni di euro dal Kuban e a quota 5 gol dopo sette presenze. Oltre ad Eto’o, che non ha bisogno di presentazioni, due armi molto importanti per il gioco di Hiddink sono gli esterni di origine marocchina Bossoufa e Carcela-Gonzales. A centrocampo invece segnaliamo il brasiliano Jucilei, fisicamente straripante e discreto con la palla tra i piedi. Inoltre in difesa figura l’imponente Samba, 193 cm ex Blackburn, in passato ricercato anche dalla Juventus. L’ultima partita in Europa League ha visto l’Anzhi spazzare via gli olandesi dell’AZ a domicilio per 5-0. Dallo scorso 26 agosto i russi viaggiano a una media di 4 gol a partita. L’Udinese è avvisata.
Udinese-Anzhi probabili formazioni
Udinese (3-5-1-1): Padelli, Benatia, Danilo, Domizzi, Pinzi, Lazzari, Pereyra, Armero, Faraoni, Fabbrini, Di Natale.
A disposizione:Pawlowski, Coda, Basta, Pasquale, Badu, Willians, Ranegie. Allenatore: Guidolin.
Anzhi (4-4-2): Pomazan; Tagirbekov, Joao Carlos, SAmba, Agalarov; Jucilei, Carcela-Gonzalez, Boussoufa, Shatov; Eto’o, L. Traoré.
A disposizione: Dzheretov, Zhirkov, L. Diarra, Logashov, Lahiyalov, Smolov, Burmistrov. Allenatore: Hiddink.