Clamoroso o no, la liasion tra Samuel Eto’o e i colori nerazzurri sembra non essere mai finita. Come riporta nella sua edizione odierna il Corriere dello Sport, il bomber camerunense in forza all’Anzhi, avrebbe nostalgia della sua Inter con Moratti seriamente intenzionato a riportarlo a Milano. Secondo il giornalista Andrea Ramazzotti, autore dell’articolo, il ‘Re Leone’ si sarebbe stufato dell’esperienza russa, con la squadra del magnate Kerimov arenata lontana dai vertici della classifica, e di conseguenza fuori da ogni discorso europeo. A secco da quattro gare, con l’ultima rete realizzata il 27 novembre (considerando la ripresa del campionato) Eto’o non sarebbe riuscito ad ambientarsi e ad apprezzare il calcio russo come avrebbe prospettato negli intenti iniziali. L’ Anzhi staziona in settima posizione nella classifica russa, con squadre più blasonate davanti come lo Spartak Mosca, il Cska, la Dinamo, la Lokomotiv e il Rubin Kazan, a dimostrazione che il progetto di elevazione del club come nelle idee iniziali non sia nemmeno lontanamente realizzabile nell’immediato.
INTER- Il presidente nerazzurro Massimo Moratti non ha mai nascosto il suo innamoramento per l’ex numero nove in grado di trascinare l’Inter allenata da Leonardo alla vittoria della Coppa Italia e in una rimonta clamorosa sfumata solo nel finale a suon di gol. Il suo addio ai colori nerazzurri ha di fatto lasciato un vuoto immenso nella rosa interista, dimostrando come la sua sostituzione con Forlan sia stato un esperimento mai riuscito. Un giocatore di fatto insostituibile, per professionalità e voglia di vincere. Ma è realmente realizzabile un ritorno a Milano nella prossima stagione? Volendo fare due considerazioni, la notizia sembra puro fantamercato, poichè l’ingaggio faraonico del bomber del Camerun (20 milioni netti a stagione) cozza completamente con le nuove direttive del fair play finanziario che sta seguendo il club nerazzurro. Inoltre nonostante già a gennaio si parlò di un possibile prestito da parte dell’Anzhi, riportare Eto’o a Milano avrebbe un costo sicuramente molto oneroso per le casse interiste, e considerando come la nuova politica del club sia trovare giovani calciatori di prospettiva in grado di diventare campioni nel futuro, l’affare sembra davvero utopico.
A questo punto molto dipenderà dalle reali intenzioni del giocatore, quasi a voler confermare che i soldi non fanno la felicità, Samuel potrebbe rinunciare all’ingaggio sontuoso e tornare a vestire la maglia nerazzurra alla corte di un presidente come Massimo Moratti che lo stesso Eto’o poco tempo fa definiva come Dio in terra, e l’Inter come una famiglia.