
È morto mentre correva: sport in lutto, stroncato da un infarto - Ilpallonaro.com (Pixabay)
Nel mondo dello sport non esistono certezze assolute. Non bastano il talento, la disciplina o la forza di volontà per proteggersi da ciò che può colpire all’improvviso.
E anche chi sembra invincibile, chi ha costruito la propria carriera sulla resilienza e la trasformazione personale, può essere fermato da un destino beffardo.Un nuovo lutto scuote il panorama sportivo internazionale. Una figura nota, che aveva fatto della propria rinascita un simbolo per migliaia di persone, è deceduta improvvisamente in un centro sportivo, sotto gli occhi increduli di chi lo conosceva. La tragedia è avvenuta durante una sessione di allenamento. Un malore improvviso, un arresto cardiaco fulminante che non gli ha lasciato scampo. Solo poche ore prima, sui social, aveva raccontato il proprio percorso di recupero dopo un lungo stop forzato.
Era tornato a lavorare con cautela, giorno dopo giorno, affrontando una delicata riabilitazione fisica dopo un intervento chirurgico e un brutto infortunio. La sua ultima pubblicazione, carica di determinazione e ottimismo, parlava di progressi, di piccoli passi verso il rientro. Ma il destino aveva altri piani. A perdere la vita è stato un famoso bodybuilder, 44 anni, ex atleta, attore e volto noto al pubblico tedesco. La sua è stata una storia di riscatto personale: da giovane obeso a protagonista dello sport europeo, fino alla ribalta internazionale. Un guerriero moderno, spezzato nel pieno della rinascita.
Addio a Pirbazari, simbolo di rinascita e resilienza
Vittorio Pirbazari, culturista, attore e volto noto del fitness tedesco, è morto a 44 anni stroncato da un infarto mentre correva sul tapis roulant in palestra. Il tragico episodio è avvenuto mentre si stava allenando con prudenza, nel tentativo di recuperare dopo un’operazione subita tre mesi prima per riattaccare il muscolo pettorale, lesionato durante un allenamento. A raccontare quanto accaduto è stato l’amico e collega Said Ibrahim, che ha confermato il decesso improvviso dell’atleta berlinese. La morte di Pirbazari arriva come un fulmine a ciel sereno, anche perché solo poche ore prima il culturista aveva pubblicato un post su Instagram, mostrando i progressi fisici a dodici settimane dall’infortunio: “Ho perso molta massa muscolare, ma tornerà tutto quando potrò ricominciare in autunno”.

Parole che oggi assumono un significato drammatico. Nato a Berlino, Pirbazari era diventato simbolo di determinazione e rinascita: da giovane obeso e invalido al 50% dopo un incidente stradale, aveva rivoluzionato la propria vita arrivando a gareggiare ai Campionati Tedeschi di Bodybuilding nel 2015, dove ottenne un settimo posto celebrato con orgoglio. Oltre allo sport, Pirbazari era noto anche come attore, grazie al suo ruolo nella serie Netflix Dogs of Berlin. La sua morte lascia un grande vuoto nella community del fitness e tra i tanti fan che lo seguivano per i suoi messaggi motivazionali e la sua incredibile storia di riscatto.