Il secondo Golden Boy della stagione in Serie B è Domenico Berardi. Diciotto anni compiuti appena un mese fa, ha trascinato alla vittoria la capolista Sassuolo nel match di sabato sera contro il Crotone. Un gol ed un assist per questo giovane calabrese, nativo di Cariati ma la cui famiglia è di Bocchigliero, centro della provincia di Cosenza. Dopo 17’ contro la formazione rossoblu ha raccolto palla al limite dell’area e tutto solo con un gran destro ha piazzato la sfera dove il portiere avversario non poteva arrivarci.
Ed è cosi, sotto il cielo piovoso dell’Emilia, che è esplosa la gioia del piccolo talento neroverde che prima della fine del primo tempo pennella, stavolta con il sinistro, un grande pallone a Pavoletti il quale di testa non deve far altro che insaccare. Berardi nel Sassuolo sta giocando in quello che è il suo ruolo naturale, ovvero esterno d’attacco. Il suo fisico lo aiuta in velocità e rapidità, ma la cosa che più sorprende e il grande tocco di palla di cui è dotato nonché il fatto che riesce a calciare benissimo con ambedue i piedi.
Qualità che insieme alla giovanissima età rendono Domenico Berardi un elemento dal futuro roseo, e il fatto che sia un classe 1994 e nonostante tutto sia riuscito a strappare un posto da titolare in una squadra di Serie B che lotta per il vertice ne è la dimostrazione. Berardi è cresciuto nel settore giovanile degli emiliani e nella stagione 2010/2011 a 16 anni fa il suo esordio con la formazione Primavera collezionando 4 presenze di cui solo una da titolare.
La stagione successiva però gli viene data più fiducia tanto che mette insieme 17 presenze, di cui 15 da titolare, siglando anche 5 reti su un totale di 1314 minuti giocati. Quanto basta per inserirlo subito in prima squadra. E l’esordio da titolare a Cesena è stato solo il preludio a quello casalingo contro il Crotone che gli è valso il primo gol in Serie B. Una data, quella di sabato scorso, che ricorderà a lungo.
Il video con il gol e l’assist di Domenico Berardi
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