Lippi cambia ma sin dall’inizio la partita azzurra è imbarazzante, gli azzurri soffrono sia dal punto di vista fisico che mentale. Tradiscono i campioni del mondo in campo, tradisce Lippi nelle sue scelte ma è bene precisare che la Slovacchia merita di passare il turno per aver messo il cuore oltre l’ostacolo al cospetto di avversari più quotati.
La partita è inutile commentarla, servirebbe solo a metter ulteriormente il coltello nella piaga. L’unica menzione la vogliamo fare a Quagliarella, l’unico per orgoglio e appartenenza all’azzurro a meritare la sufficienza. A Prandelli, adesso toccherà risollevare le sorti azzurre.
IL TABELLINO
SLOVACCHIA-ITALIA 3-2
Slovacchia (4-2-3-1): Mucha; Pekarik, Skrtel, Durica, Zabavnik; Strba (42′ st Kopunek), Kucka; Vittek, Hamsik, Stoch; Jendrisek. A disp.: Pernis, Kuciak, Pekarik, Cech, V. Weiss, Sapara, Holosko, Jakubko, Sestak, Kucka, Salata. All.: Weiss
Italia (4-3-3): Marchetti; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Criscito (1′ st Maggio); Montolivo (11′ st Pirlo), De Rossi, Gattuso (1′ st Quagliarella); Pepe, Iaquinta, Di Natale. A disp.: De Sanctis, Maggio, Gilardino, Bocchetti, Marchisio, Camoranesi, Palombo, Quagliarella, Pazzini, Pirlo, Bonucci. All.: Lippi
Arbitro: Webb (ING)
Marcatori: 24′ e 28′ st Vittek, 44′ st Kopunek (S), 35′ st Di Natale, 47′ st Quagliarella (I)
Ammoniti: Strba, Vittek, Pekarik, Mucha (S), Cannavaro, Chiellini, Pepe, Quagliarella (I)
Espulsi: –