- “Del Neri voleva tenermi, Marotta no. E con me e con altri campioni come Trezeguet non è stato corretto. Ha qualità, ma gli manca l’esperienza a questi livelli: la sua campagna acquisti è sbagliatissima“.
L’ex juventino lo accusa anche di averlo ceduto contro la sua volontà:
- “Il mister è stato chiaro. Voleva che restassi. Marotta invece non è stato chiaro. Io ho sempre detto che volevo restare e il mister mi ha sempre detto che avrei giocato io. Sapevo che Marotta cercava una soluzione. Io sono stato chiaro e mi aspettavo la stessa chiarezza da lui. Se voleva vendermi poteva farlo due mesi fa, sarebbe stato tutto più semplice e più chiaro, avrebbe trovato una soluzione più giusta ed economicamente più vantaggiosa“.
Poi parla anche del suo rapporto in squadra con Del Piero, precisando che fra loro non vi è stato nessun contrasto:
- “Io e Alex siamo incompatibili ma non c’era problema. Io conosco le mie qualità e avrei giocato io. Senza mancare di rispetto ad Alex ma io sono andato via che ero titolare, non ero un giocatore che stava sempre in panchina“.
Infine dichiara che secondo lui la Juventus quest’anno faticherà tanto e che la squadra allestita non è da titolo:
- “La campagna acquisti della Juventus è sbagliatissima, la qualità non è soltanto dei giocatori italiani, non si possono escludere i campioni stranieri. Marotta ha chiarito che vuole una squadra tutta italiana. Ma è una politica sbagliata. Comunque è una squadra forte, ma poteva essere fortissima. Marotta ha perso tanti soldi. Spero che vincano, perché lì ho tanti amici. Così non si può vincere“.