Ancora sei giornate al termine ma tutte le società sono impegnate a pianificare la nuova stagione. Il primo passo, ovviamente, è quello relativo a direttori sportivi e allenatori e intorno a queste scelte partirà poi la creazione del nuovo progetto.
Palermo e Genoa per motivi diversi hanno bisogno di uno scossone che serva da innesco per l’ambizione di due presidente come Zamparini e Preziosi. Due vulcanici, ma profondi conoscitori di calcio rilanceranno i propri progetti rispettivamente con Delio Rossi e Vincenzo Torrente.
Il tecnico rosanero al momento dell’esonero aveva iniziato a guardarsi intorno rimanendo allettato dal progetto “giovani” propostogli dal Grifone. Zampa invece ama rischiare al massimo andando a pescare uno dei migliori tecnici emergenti del nostro calcio: Vincenzo Torrente timoniere del Gubbio dei miracoli.
Torrente qualche stagione addietro era stato designato come l’erede di Gasperini sulla panchina del Genoa, ma nonostante la vittoria del titolo di Campione d’Italia con la Primavera fu allontanato dal Genoa per divergenze con il presidente.
In Torrente si rivede il primo Allegri e Zamparini vorrebbe ripercorrere il successo ottenuto da Cellino con il tecnico rossonero