GRAZIE SHAQ!
Così Alessandro Del Piero, capitano e bandiera della Juventus, commenta il ritiro di uno dei giocatori che hanno fatto la storia della NBA per ben 19 stagioni, ovvero Shaquille O’Neal, che qualche giorno fa aveva dato l’annuncio delle proprie intenzioni tramite il social network Twitter (leggi l’articolo).
Sul suo sito personale, Alex, grande appassionato del basket d’oltreoceano e tifosissimo dei Los Angeles Lakers, squadra con cui O’Neal ha giocato per molti anni e con i quali è riuscito a vincere 3 titoli, ha dedicato un pensiero speciale al mastodontico centro che nell’ultima stagione ha militato nei Boston Celtics. Un giocatore capace di riscrivere la storia del basket, dominando nel suo ruolo come pochi sono riusciti a fare in passato. Rimane il centro più dominante del dopo-Jabbar, un giocatore di livello assoluto capace da solo di cambiare il volto di una squadra.
Queste le parole di Del Piero prese direttamente dal suo sito personale:
“Come tanti altri appassionati di basket NBA, ho appreso anche io dell’addio all’agonismo di Shaquille O’Neal attraverso il suo videomessaggio postato su Twitter: “Voglio ringraziarvi tanto, questo perché voglio dire a voi per primi che sto per ritirarmi. Grazie, ci sentiamo presto”.
Come spesso accade con i grandi atleti, sono coloro ai quali questi campioni hanno fatto vivere grandi emozioni a dover ringraziare chi si ritira.
E io mi metto tra questi. Shaq ha cambiato il basket, è stato un giocatore che ha cambiato il concetto di “dominante”: lui adesso è il termine di riferimento, lui il punto di paragone. D’ora in avanti, quando ce ne sarà uno come lui, si dirà: “Immarcabile come Shaquille O’Neal”.
Quattro titoli e sei diverse maglie (anche quella dei miei Lakers, che nostalgia!!!)…
Con i suoi due metri e sedici, i suoi centocinquanta chili, ma anche la sua straordinaria dinamicità in relazione alla prestanza fisica. Insomma, ci saluta un grande della storia del basket e dello sport, grande anche per la sua poliedricità fuori dal campo.
Sei stato grande: thank you Shaq!
Alessandro”
col rimpianto di averlo poco seguito nella sua immensa carriera