Un inizio di campionato sfolgorante, con la vittoria sul Parma nella prima ufficiale nel nuovo stadio, una vittoria sofferta ma importantissima a Siena, due pareggi, con medesimo punteggio (1-1) con Bologna e Catania. Un primato in classifica in coabitazione, ma si può fare di più. Questo è il pensiero del Capitano, Alex Del Piero, che di vittorie e cicli vincenti se ne intende, per averli vissuti da protagonista. Questa Juve, quella di mister Conte, con il quale Alex ha condiviso molte stagioni nello spogliatoio, è ancora in fase di costruzione ed è giusto che “si voli bassi”, senza facili entusiasmi e voli pindarici che possono rovinare il lavoro mentale fin qui svolto, martellando quotidianamente le gambe e le teste, per ritrovare quello spirito di squadra che, dopo tre anni nelle retrovie, si era appannato. Ecco, quindi, che Alex dalla sua pagina Facebook, augurando ai suoi “lettori” un buon inizio di settimana, analizza con soddisfazione il pari di Catania che permette di restare in testa alla classifica, ma puntualizzando che, alla Juventus, un pareggio non può mai soddisfare in pieno. Il lavoro settimanale sarà ora tutto incentrato sulla preparazione del big match, il primo stagionale per la Signora e, per di più, il primo nello Juventus Stadium, contro il Milan Campione d’Italia. Una prova importante per testare lo stato di forma fisico e mentale e, soprattutto, le reali ambizioni dei bianconeri, anche se il campionato è appena iniziato. Da oggi, la Juve inizierà gli allenamenti in vista del match di domenica sera in posticipo, con una seduta di allenamento alle 15.00. Mercoledì, invece, doppia seduta, mentre Giovedì seduta di allenamento pomeridiana, e Venerdì e Sabato sedute mattutine. Tempo per lavorare e guardarsi in faccia, tempo per plasmare la squadra nel miglior modo possibile, per smussare i difetti difensivi evidenziati dalle ultime uscite e rendere le manovre più armoniose. Il Milan sarà impegnato in Champions, la Juventus ha solo il campionato a cui pensare. Una circostanza che, dopo il fallimenti della scorsa stagione, appariva negativa ma che, in un processo di crescita e di maturazione della squadra, può essere considerata quasi un aspetto positivo, concedendo più tempo per gli allenamenti ed il lavoro settimanale, indispensabile “fieno in cascina” per affrontare una stagione tanto lunga e complessa.