Il Napoli è una realtà che dà fastidio, così come danno fastidio il Palermo, la Lazio e la Roma qualche volta. Quindi se il torneo lo debbono fare solo tre squadre, tre Genoveffa, allora facciamo una serie A1 a tre squadre e un A2 a 17. Questa potrebbe essere una soluzione, poi i due vincitori faranno lo spareggio
Lo pensavo da tempo, prima o poi ci casca… De Laurentiis ha tolto i panni di presidente e dover aver diretto la protesta del San Paolo al momento dell’espulsione di Mazzarri, costata un turno di squalifica, ha approfittato della presentazione del film Amici Miei per far delle pesanti accuse alle tre “sorelle” del calcio italiano.
Lo dicevo in tempi non sospetti per diventare una grande squadra oltre alle stelle in campo bisogna avere una dirigenza con i piedi per terra sia nel momento d’estasi (ricordate cosa diceva il DeLa il 20/10/2008) che nei momenti un pò più opachi. E’ troppo facile scaricare sugli arbitri, anzi no, sul sistema calcio visto che De Laurentis continuia il suo sermone “Gli arbitri? Indovinano, sbagliano, ma è la verità di sempre. Non ho nulla contro di loro, altrimenti non dovrei iscrivere la squadra al campionato. Non ci dobbiamo vergognare di stare al terzo posto e non dobbiamo farla così pesante perchè è successo questo o quello. Il Palermo, per esempio, in passato che cosa avrebbe dovuto dire? Fino a che non avremo la moviola – ha concluso De Laurentiis – non usciremo mai da questa situazione. È successo anche in campo internazionale, e non è che c’è un complotto internazionale contro di noi”.
Troppo facile, tutto troppo facile. Perchè non dire che il Napoli ancora una volta ha toppato nel mercato di riparazione? Perchè non dire che al Madrigal Mazzarri ha mandato in panchina Cavani, dando una impronta netta a quali erano gli obiettivi degli azzurri. Perchè non dire che Lavezzi dopo la squalifica si è divorato i gol della qualificazione?
Indubbiamente il Napoli è stato penalizzato da alcune decisioni arbitrali ma se il presidentissimo li assolve, con chi se la prende? Ma Calciopoli non era finito?
De Laurentiis ha perso un’altra buona occasione per stare zitto e non incorrere nel ridicolo. A gennaio tutti i tifosi napoletani prevedevano il solito calo finale e invocavano l’acquisto di rinforzi improcrastinabili con Inler e Maxi Lopez. Lui, al contrario, non ha voluto spendere, come al solito, e ha preso solo un giocatore finito come Mascara. Questo mentre il Milan si rinforzava prendendo Cassano, Van Bommel ed Emanuelson e l’Inter con Pazzini e Ranocchia. Ora rimproveri se stesso perché, se avesse ascoltato noi tifosi napoletani, oggi il Napoli sarebbe in testa, arbitri o non arbitri. Neppure è giusto che se la prenda con i giocatori perché vi sono giocatori come Cavani, spremuti come limoni, senza mai alcun cambio, che hanno dato sin qui sin troppo. Ora invoca l’eguaglianza tra le squadre ma ancora una volta si contraddice, perché in passato, varie volte, ha invocato la “Superleague” nella quale sperava velletariamente e risibilmente di infilare il Napoli. De Laurentiis metta mano alla tasca e compri rinforzi di valore come Inler e Maxi Lopez e non continui ad illudere i tifosi napoletani. Il resto sono chiacchiere!