Da chi è Darmian all’infortunio del fisioterapista. Le 10 cose più strane di Brasile 2014

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Il Selfie della cancelliera tedesca Angela Merkel

Questi Mondiali 2014 in Brasile sono partiti con diverse situazioni mai verificatesi nelle precedenti edizioni. Che la situazione non sia delle più rosee lo si era capito man mano che i giorni passavano e, inesorabilmente, si avvicinava il giorno della prima partita che ha inaugurato la manifestazione. Alcuni stadi non sono ancora completamente pronti. Proviamo ad elencare le situazioni più curiose che si sono verificate in questo avvio di Mondiale:

1) Niente inno per la Francia
Quello che si è verificato a Porto Alegre prima dell’ inizio della partita tra Francia e Honduras valida per il gruppo E; qualcosa di unico, qualcosa che speriamo non si verifichi mai più: Squadre schierate al centro del campo in attesa dell’inizio degli inni nazionali ma, i secondi passano, e non parte la musica. Nessuna spiegazione è stata fornita per il disservizio andato in scena allo stadio di Porto Alegre. Nell’imbarazzo generale i giocatori si salutano, si scambiano la stretta di mano e il match ha inizio senza un momento sempre bello, suggestivo ed emozionante.

2) L’infortunio del Fisioterapista
Malore a bordocampo? Macchè. Le immagini di fine primo tempo relative all’infortunio di un componente della panchina inglese non avevano nulla a che fare con un colpo di calore o simili. La realtà è che il fisioterapista della nazionale inglese, Gary Lewin, festeggiando il gol dell’1-1 si è storto la caviglia crollando malamente a terra. Lo stesso C.t. della nazionale Roy Hodgson ha descritto la dinamica dell’accaduto nella conferenza stampa post-partita: “Lewin ha saltato per festeggiare il gol di Sturridge ed è ricaduto su una bottiglietta d’acqua, storcendosi la caviglia”. Situazione paradossale!

L'infortunio del Fisioterapista inglese
L’infortunio del Fisioterapista inglese

3) Lo spray dell’arbitro
Josep Blatter aveva detto si già alla fine del 2013 ma per il debutto dello spray che limita la barriera si è dovuto aspettare fino alla prima partita mondiale tra Brasile e Croazia. Un modo per segnare il limite di 9 metri e 15 centimetri che devono esserci tassativamente tra la barriera e il pallone da calciare. Il sistema è stato approvato dopo essere stato testato nel campionato brasiliano e nei continentali under 17 e 20. “Credo sia un’ottima cosa cosi si perderà meno tempo in discussioni al momento di battere un calcio di punizione al limite. Tutti gli arbitri che hanno utilizzato questo sistema ne sono rimasti entusiasti”. Queste sono state le parole con cui Joseph Blatter, Presidente della Fifa, aveva sostenuto l’utilizzo dello spray che limita la barriera nei Mondiali 2014.

4) L’occhio di Falco
E’ il minuto 48 di Francia-Honduras partita non entusiasmante ma destinata ad entrare nella storia dei Mondiali di Calcio. Valbuena pesca in area con un cross Benzema che calcia al volo di sinistro: la palla colpisce il palo interno, attraversa lo specchio della porta, sbatte sullo sfortunato portiere honduregno, che prova con un riflesso ad evitare che superi la linea. A placare le polemiche interviene l’occhio di falco, la grande novità tecnologica di questi Mondiali.
E’ la prima rete nella storia della Coppa del Mondo ad essere convalidata grazie alla tecnologia. Un’autorete a dire il vero, visto che l’ultimo tocco è stato di Valladares, portiere honduregno. Il pensiero corre indietro a tutti i clamorosi gol fantasma che l’impiego della tecnologia avrebbe potuto evitare: agli ottavi di finale di Sudafrica 2010 quando non venne assegnata una rete a Lampard sul punteggio di 2-1 per la Germania; agli Europei 2012 quando i padroni di casa dell’Ucraina furono eliminati dall’Inghilterra per 1-0 anche per un gol non convalidato a Devic. Da Brasile 2014 niente più dubbi in quanto gli arbitri possono avvalersi del supporto del cosiddetto occhio di falco.

5) Il mancato time out

Italia-Inghilterra è stata una partita epica, ma è assurdo non aver consentito i time out“. La soddisfazione di Cesare Prandelli per la vittoria al debutto con l’Inghilterra è smorzata dal rammarico per la decisione della Fifa di non autorizzare il time out, la pausa del gioco consuetudine nel basket, il quale  è stata autorizzata dalla Fifa per consentire ai calciatori di prendere fiato quando le condizioni climatiche sono tali da consentire un pericolo alla salute dei calciatori. In base ai rilevamenti raccolti dalle previsioni meteo, a dare il via libera prima di ogni match sarà solamente un medico della Fifa. Per fortuna a sbloccare il risultato ci ha pensato Claudio Marchisio, uno dei migliori della serata di gloria nell’inferno di caldo e umidità di Manaus :”Ci sembrava di avere delle allucinazioni perchè faceva troppo caldo ed era difficile giocare in queste condizioni“.

6) Il selfie della Merkel

La cancelliera tedesca Angela Merkel ha festeggiato prima in tribuna poi negli spogliatio, la vittoria roboante della Germania per 4-0 sul Portogallo. La cancelliera a fine match è stata fotografata con tutta la squadra tedesca negli spogliatoi e poi ha fatto un selfie con l’attaccante della nazionale Lukas Podolski: nella foto si vede il calciatore dell’Arsenal con il pollice alzato e la Merkel sorridente. L’immagine postata sul profilo facebook del calciatore ha avuto una diffusione immediata con oltre 400.000 “mi piace”. Più di 27000 persone hanno condiviso  il “selfie” sui profili dei social network.

Il Selfie della cancelliera tedesca Angela Merkel
Il Selfie della cancelliera tedesca Angela Merkel

7) Le formiche nella stanza di Muslera

La Polizia Federale sospetta che la colonia di termiti che hanno invaso il letto del portiere della nazionale uruguaiana Fernando Muslera, sia un sabotaggio, come riportato da ‘Tribuna do Ceará’. “Sono state ispezionate tutte le stanze alla ricerca degli artefatti, agenti chimici e nucleari. Poi la stanza è stata sistemata dai camerieri dell’hotel e consegnato alla Fifa“, ha affermato una fonte della Polizia, secondo la quale, le 43 stanze dell’Hotel Marina Park nella città di Fortaleza, nel quale si era sistemata la nazionale uruguaiana prima del suo debutto Mondiale con la Costa Rica, avevano superato tre ispezioni di sicurezza da parte di sei agenti federali, quattro soldati dell’Esercito e quattro tecnici della Commissione Nazionale di Energia Nucleare. “E’ impossibile che questi uomini non abbiano visto l’infestazione” ha spiegato la fonte.

8) I tifosi della nazionale Giapponese puliscono le tribune

Poche ore dopo la fine del match tra Costa d’Avorio-Giappone hanno iniziato a circolare sul web foto di alcuni tifosi giapponesi che, al termine del match perso della nazionale nipponica, nonostante l’iniziale vantaggio firmato da Honda, sono rimasti sugli spalti dell’Arena Pernambuco per ripulire la spazzatura dal proprio settore.
Immagini che purtroppo  non possono che essere definite incredibili, se si considerano le condizioni in cui viene lasciata la maggior parte degli stadi Europei dopo un incontro di calcio. Eppure scene del genere sono la normalità in Giappone, dove i tifosi sono soliti ripulire le tribune prima di uscire dall’impianto sportivo. Grazie ai suoi educatissimi supporters il Giappone si è meritato di diritto il titolo di  campione del Mondo di civiltà.

9) Who is Darmian

“Who is Darmian”? E’ questa la domanda che dalle tribuna stampa di Manaus i giornalisti inglesi hanno ripetutamente posto ai colleghi. Un debutto più che soddisfacente per il talento granata che ha sorpreso i più scettici sulla sua convocazione alla vigilia del big match del Gruppo D di Brasile 2014. “Se me l’avessero detto 8 mesi fa mi sarei messo a ridere ma ora voglio sfruttare al massimo questa opportunità” – ha dichiarato il giocatore al termine della gara. Ora Matteo deve concentrarsi sulla seconda importante gara in azzurro in  modo che nessuno al mondo poi si debba chiedere “Who is Darmian?”.

10) Donna nuda nell’hotel inglese

Una donna, nuda, in Brasile, sul balcone di un albergo a quattro stelle, non desta alcuno scalpore. Però, se questo albergo è a Rio, dove alloggia la nazionale Inglese, e non è nessuna delle fidanzate dei calciatori, allora tutto assume un’altra prospettiva. Una bella ragazza, dall’identità sconosciuta su un balcone del Royal Tulip. Le fidanzate e mogli non saranno certo contente dell’episodio, e neanche Roy Hodgson il quale ha bisogno di preparare con calma e serenità la sfida con l’Uruguay.

Il giornalista del Daily Star ha dichiarato:”La ragazza non era per nulla timida, sembrava volesse attirare l’attenzione, sapendo che giù in strada c’erano tantissimi giornalisti pronti a fare foto“. Desta perplessità il fatto che una perplessa sconosciuta si sia imbucata all’interno dell’hotel degli inglesi e abbia potuto girare nuda sul balcone.

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