Si interrompe bruscamente la corsa all’oro per le azzurre di Marco Bonitta e a far fermare la loro corsa è stata la Cina, battuta in modo strepitoso durante la prima fase, ma stasera apparsa un muro invalicabile. Le ragazze di Bonitta hanno dato l’anima, sotto sullo 0-2, provato a riprendere una gara estremamente difficile con la conquista del terzo set, ma nel quarto, nonostante un ottimo recupero, si sono dovute piegare allo strapotere cinese con una chiusura al cardiopalma ed il punteggio di 28-30.
La Cina parte subito forte, con la sensazione che l’allenatrice delle asiatiche abbia giustamente studiato il gioco di Eleonora Lo Bianco, le azzurre sembrano come in ritardo sulle coperture e mai precise. Straordinario l’apporto della Zeng che piazza attacchi fulminanti e la Yuan che mura ogni pallone, l’Italia riesce ad essere costante solo con Antonella Del Core. Il primo set scivola via velocissimo con il risultato finale di 21-25.
Il secondo parziale inizia con un maggiore equilibrio ma a tratti l’Italia continua a sembrare fuori fase, in ritardo in fase difensiva e negli attacchi poco convinta e facilmente leggibile dalle avversarie. Fino al primo time-out tecnico la gara resta giocata punto a punto, poi le cinesi trovano la mini fuga di tre punti che nel continuo del parziale sarà determinante, nonostante i cambi di Bonitta non cambia la musica e le azzurre continuano a faticare per tenere il passo delle avversarie che rispetto alla partita di domenica scorsa mettono in mostra anche un’ottima difesa. il secondo set finisce 20-25.
Il terzo set nella pallavolo può essere quello determinante per la storia di una gara e Bonitta lo sa, per questo decide di cambiare inserisce da subito Diouf che risulterà determinante. Proprio lei comincia il set piazzando un ace dopo il punto dell’1-0 segnato da Centoni e grazie a lei recuperiamo centimetri importanti sui muri e aggiungiamo un attacco efficace in più alla regia di Lo Bianco. Straordinarie Del Core e Diouf, ma soprattutto la Cina inizia a calare e comincia a commettere errori importanti anche in impostazione, tuttavia restano per tutto il set attaccate alle azzurre che vincono per 25-20 grazie proprio ad un ace della prima e ad un’ottima giocata d’astuzia della seconda. Resta comunque per le nostre impossibile da fermare la Yang dall’altra parte della rete, ma il Forum di Assago diventa una bolgia e potrebbe essere l’arma determinante.
Il quarto parziale parte subito bene per le cinesi che vanno avanti di due punti, subito rimontate e poi il gioco si snocciola sempre con un vantaggio risicato per l’una e per l’altra squadra fino quasi alla fine, quando sul 18-21 per le cinesi una battuta fuori ci rimette in pista. Un lento recupero giocato sul filo di lana ci porta al 23-23 ma Diouf sbaglia la battuta e dona il primo match point alle avversarie, verrà annullato dalla Del Core. Altri due match point verranno cancellati dagli errori in battuta delle cinesi, poi un ace di Del Core ci mette in condizione di avere un set point ed arrivare al tie-break. Le avversarie annullano il vantaggio per le azzurre e si riprendono il servizio, Diouf ancora una volta annullerà la palla match, ma alla quinta disponibile le ragazze di Bonitta si devono arrendere, la finale per il 1°-2° posto sarà Stati Uniti-Cina domani alle 20:00, all’Italia la possibilità di aggiudicarsi il 3° posto contro il Brasile sempre domani pomeriggio.
E’ stata una cavalcata fantastica che ancora non è finita, tuttavia in ogni caso alla vigilia del Mondiale qualsiasi addetto ai lavori avrebbe firmato per uno straordinario cammino come quello che hanno fatto le ragazze di Bonitta che sono riuscite ad appassionare l’intero paese.
Italia-Cina 1-3 (21-25 / 20-25 / 25-20 / 28-30)